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La Asl accorcia le liste d'attesa
Turni di lavoro aggiuntivi e più interventi chirurgici
AVEZZANO. Dopo i tagli alla sanità imposti dal Piano di riordino regionale, la Asl corre ai ripari e tenta di far fronte alla valanga di proteste del mondo politico locale e dei cittadini con un aumento di servizi. Previsti ad Avezzano, L'Aquila e Sulmona turni di lavoro aggiuntivi, tagli alle liste d'attesa e più interventi chirurgici.
I provvedimenti sono stati approvati dalla direzione strategica della Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila per accorciare i tempi di attesa per gli interventi chirurgici, abbattere le code per la Risonanza magnetica e gli esami del doppler vascolare. Il manager Giancarlo Silveri è alle prese con una situazione drammatica per quanto riguarda le liste di attesa, soprattutto nella Marsica. Per questo è stato istituito un gruppo di lavoro per studiare e trovare soluzioni a questa problematica. In molti casi, i pazienti sono costretti a rivolgersi a centri privati a pagamento, proprio a causa dell'impossibilità di eseguire controlli in tempi ragionevoli.
Lo staff che deve far fronte a tali questioni è coordinato dal direttore sanitario, Libero Colitti, e da quello amministrativo, Paolo Gentile, mentre i componenti sono Giampiero Orsini (servizio programmazione sanitaria della Direzione sanità della giunta regionale), Lino Scoccia (direttore del distretto sanitario L'Aquila), Quirino Bisegna (responsabile del servizio di prenotazione aziendale), Maria Vittoria Mucciante (direzione medica dell'ospedale dell'Aquila), Giuliano Mariani (direttore dell'unità di endocrinologia dell'Aquila) e Marcello Lucci (dirigente del servizio coordinamento ospedaliero).
All'ospedale di Avezzano, dal 19 luglio, è stato attivato un progetto per la risonanza magnetica che avrà una durata di sei mesi. Ci saranno ulteriori turni di lavoro dalle 20 alle 23, dal lunedì al venerdì, e dalle 14 alle 20 il sabato, per un totale di 42 esami in più a settimana. In sei mesi sono previste quindi circa 1.092 prestazioni in più rispetto al passato. Un provvedimento simile sarà preso a breve anche all'Aquila. Per l'eco doppler vascolare ad Avezzano ci sarà un incremento di prestazioni tramite l'assunzione di altro personale. Buone notizie, secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa della Asl, anche per l'ospedale di Sulmona dove, dal primo settembre, verranno eseguite tre sedute operatorie in più ogni settimana.
Il lavoro in sala operatoria verrà prolungato fino al tardo pomeriggio, in base alle esigenze, e secondo un orario elastico. Questo progetto durerà fino a dicembre. Si ridurranno in tal modo le attese per alcuni importanti interventi riguardanti, soprattutto, le patologie neoplastiche. I pazienti, che vedranno utilmente accorciati i temi per sottoporsi a intervento chirurgico, saranno prevalentemente quelli affetti da tumori della prostata, rene, vescica, mammella, colon retto, stomaco e sfera ginecologica, così come indicato dalle direttive nazionali. I tempi saranno più rapidi anche per sottoporsi ad interventi di protesi d'anca e di ginocchio.
I provvedimenti sono stati approvati dalla direzione strategica della Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila per accorciare i tempi di attesa per gli interventi chirurgici, abbattere le code per la Risonanza magnetica e gli esami del doppler vascolare. Il manager Giancarlo Silveri è alle prese con una situazione drammatica per quanto riguarda le liste di attesa, soprattutto nella Marsica. Per questo è stato istituito un gruppo di lavoro per studiare e trovare soluzioni a questa problematica. In molti casi, i pazienti sono costretti a rivolgersi a centri privati a pagamento, proprio a causa dell'impossibilità di eseguire controlli in tempi ragionevoli.
Lo staff che deve far fronte a tali questioni è coordinato dal direttore sanitario, Libero Colitti, e da quello amministrativo, Paolo Gentile, mentre i componenti sono Giampiero Orsini (servizio programmazione sanitaria della Direzione sanità della giunta regionale), Lino Scoccia (direttore del distretto sanitario L'Aquila), Quirino Bisegna (responsabile del servizio di prenotazione aziendale), Maria Vittoria Mucciante (direzione medica dell'ospedale dell'Aquila), Giuliano Mariani (direttore dell'unità di endocrinologia dell'Aquila) e Marcello Lucci (dirigente del servizio coordinamento ospedaliero).
All'ospedale di Avezzano, dal 19 luglio, è stato attivato un progetto per la risonanza magnetica che avrà una durata di sei mesi. Ci saranno ulteriori turni di lavoro dalle 20 alle 23, dal lunedì al venerdì, e dalle 14 alle 20 il sabato, per un totale di 42 esami in più a settimana. In sei mesi sono previste quindi circa 1.092 prestazioni in più rispetto al passato. Un provvedimento simile sarà preso a breve anche all'Aquila. Per l'eco doppler vascolare ad Avezzano ci sarà un incremento di prestazioni tramite l'assunzione di altro personale. Buone notizie, secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa della Asl, anche per l'ospedale di Sulmona dove, dal primo settembre, verranno eseguite tre sedute operatorie in più ogni settimana.
Il lavoro in sala operatoria verrà prolungato fino al tardo pomeriggio, in base alle esigenze, e secondo un orario elastico. Questo progetto durerà fino a dicembre. Si ridurranno in tal modo le attese per alcuni importanti interventi riguardanti, soprattutto, le patologie neoplastiche. I pazienti, che vedranno utilmente accorciati i temi per sottoporsi a intervento chirurgico, saranno prevalentemente quelli affetti da tumori della prostata, rene, vescica, mammella, colon retto, stomaco e sfera ginecologica, così come indicato dalle direttive nazionali. I tempi saranno più rapidi anche per sottoporsi ad interventi di protesi d'anca e di ginocchio.
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