Sanità

La Regione: stop ai vaccini sospetti ma la campagna antinfluenzale continua

L'assessore Silvio Paolucci comunica ai responsabili dei dipartimenti di prevenzione, servizi igiene epidemiologia e sanità pubblica anche la tabella ricognitiva delle dosi consegnate in Abruzzo, distinte per Asl e per presidi ospedalieri, distretti e servizi di igiene per agevolare le strutture nel ritiro delle dosi

Interruzione immediata della somministrazione della vaccinazione antinfluenzale limitatamente ai lotti ritirati dall'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa), anche per quanto riguarda i medici di Medicina generale. la decisione comunicata alle Asl abruzzesi dall'assessore regionale alla Salute, Silvio Paolucci, sottolineando che la campagna di vaccinazione antinfluenzale non viene interrotta «così come indicato dal ministero della Salute - dice Paolucci - considerato che non sono state ad oggi diramate diverse indicazioni ministeriali». «Tramite il Servizio competente in materia di Sanità pubblica - aggiunge Paolucci - abbiamo comunicato ai responsabili dei dipartimenti di prevenzione, servizi igiene epidemiologia e sanità pubblica anche la tabella ricognitiva delle dosi consegnate nel territorio abruzzese, distinte per Asl e per presidi ospedalieri, distretti, servizi di igiene, per agevolare le strutture nel ritiro delle dosi». I due lotti di vaccini antinfluenzali che la Regione Abruzzo, così come altre Regioni, ha bloccato sono i  lotti 142701 e 143301, i Fluad dell'azienda farmaceutica Novartis.

«Anch'io mi sono vaccinato, ma devo essere sincero, io non lo so quale ho fatto». Così il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, a margine di un convegno promosso all'Aquila da Dompè e Menarini, parlando del caso del ritiro precauzionale di due lotti di vaccino antinfluenzale prodotti dalla società Novartis in seguito a tre morti sospette. «Io - ha continuato - in azienda sottopongo i dipendenti ad una campagna vaccinale. Siamo noi ad acquistare i vaccini. C'è un medico in fabbrica che procede alla vaccinazione. Se mi chiedete quale vaccino a me non interessa, mi affido a quello che mi prescrive il medico».