Letta: "Il governo non ha abbandonato L'Aquila chiesto a Cialente di ritirare le dimissioni"

Conferenza stampa a Palazzo Chigi: il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio spiega il perché della nomina di Antonio Cicchetti e invita il sindaco a ritirare le dimissioni

ROMA. Il Governo ha chiesto al sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, di ritirare le dimissioni da sub-commissario per la ricostruzione. ''Lo abbiamo già fatto ieri all'Aquila, io e Bertolaso, e adesso lo chiamerò al telefono per ribadirgli che a nostro avviso deve restare al suo posto'', ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi  presenti governatore dell'Abruzzo Gianni Chiodi, il neo sub commissario per la ricostruzione Antonio Cicchetti, il capo della Protezione civile Guido Bertolaso e il suo vice Franco Gabrielli. Letta ha aggiunto che il sindaco riceverà oggi una lettera dello stesso premier Silvio Berlusconi. Poi, parlando della ricostruzione, ha anche spiegato il perché della nomina di Antonio Cicchetti a vicecommissario e sottolineato che il governo non ha abbandonato l'Aquila.

L'impegno del governo
. ''Il governo non ha mai abbandonato'' la popolazione abruzzese colpita dal terremoto: ''i numeri della ricostruzione'', dice il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ''valgono più delle parole e dicono quanto sia forte, continuo, mai interrotto lo sforzo del Governo in favore dell'Aquila''. Si tratta di ''uno sforzo doveroso e che continuerà'', sottolinea Letta, il quale vorrebbe ''che da oggi possa ricominciare non solo la ricostruzione dei palazzi, ma di quello spirito unitario che nei primi mesi ha fatto lavorare tutti, autorità centrali e locali, con uno slancio che non guardava alle differenze ma solo al risultato. Ritroviamo quell'intesa, quell'armonia e i problemi che sono complessi si potranno risolvere tutti, uno a uno''.

Il ruolo dei commissari
. Il sottosegretario, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi, spiega che ''non e' mai stato vero che il Governo si è dimenticato dell'Aquila o abbia trascurato il dovere prioritario di assistere la popolazione abruzzese colpita dal sisma con lo stesso impegno dei mesi dell'emergenza. Oggi siamo nella seconda fase, che come sempre avviene è affidata al Commissario di governo, ma non è che noi abbiamo scaricato il peso e la responsabilità della ricostruzione sul presidente della Regione e sul sindaco. Non è così. Non a caso si chiama 'commissario di governo': significa che opera con il governo e per il governo, che non lo ha abbandonato, perché è sempre pronto nella sua collegialità ad assisterlo e a risolvere i problemi''.

Il perché della nomina di Cicchetti
. ''La nomina di un altro sub-commissario, Antonio Cicchetti'', ha detto Letta, ''ha creato qualche polemica. Ma la decisione non era un capriccio del governo. C'è stata una richiesta del commissario Chiodi, perché gli adempimenti sono tanti, il peso del lavoro da fare si moltiplica, e quindi abbiamo pensato di dare un supporto al commissario Chiodi e al sub-commissario Cialente. L'abbiamo scelto in un manager di grande esperienza, un aquilano doc che ha accettato per amore della sua terra: mi dispiace perciò che ci sia stata un po' di polemica, ingiusta nei confronti di una persona che merita stima e apprezzamento''.

Duecentomila euro per L'Aquila Rugby
. Gianni Letta ha anche annunciato che il premier Silvio Berlusconi ha donato 200 mila euro per L'Aquila Rugby, la storica societa' sportiva aquilana che avrebbe rischiato, per mancanza di fondi, di sparire dal campionato. ''Nulla all'Aquila'', ha detto Letta, ''è più sentito dell'Aquila Rugby. Tutti vogliamo che torni all'antico splendore, che possa ritrovare la strada dei tanti successi e per questo, insieme a Guido Bertolaso, abbiamo pensato di cogliere l'occasione di due offerte provenienti da due squadre di calcio, Napoli e Fiorentina, per destinare queste risorse ad una cordata che possa aiutare L'Aquila rugby. Ma dare vita a una cordata così richiede un po' di tempo, mentre L'Aquila rugby ha bisogno di una iniezione immediata di denaro: il presidente Berlusconi ha quindi voluto donare personalmente alla società 200 mila euro. Con questo denaro L'Aquila rugby potrà portare avanti il campionato, mentre noi continueremo a pensare alla cordata che possa garantire all'Aquila rugby un futuro all'altezza delle sue gloriose tradizioni''.
© RIPRODUZIONE RISERVATA