Mercato, pesanti multe agli ambulanti 

Sanzione di mille euro a coloro che hanno occupato spazi assegnati ad altri o che hanno venduto merce usata

SULMONA. Fioccano le multe (mille euro a testa) nei confronti degli ambulanti indisciplinati che hanno occupato, senza titolo, postazioni di piazza Garibaldi assegnate ad altri. Sono stati otto infatti, gli ambulanti sanzionati dalla Polizia locale durante il mercato di sabato scorso, il primo del ritorno alle due date storiche, sabato e mercoledì e aperto a tutti i settori merceologici nel tempo del coronavirus. Le violazioni accertate riguardano il regolamento del mercato e le norme di sicurezza della salute, stabilite dalla delibera della giunta comunale. La polizia ha contestato ad alcuni ambulanti il fatto di aver messo in vendita merce usata, ad altri di aver occupato posti in maniera del tutto arbitraria, noncuranti delle nuove disposizioni adottate dal Comune per contrastare l’emergenza sanitaria.«Ho già provveduto a redarguire chi non si è attenuto alle regole», sottolinea l’assessore Marina Bianco e ora si riparte con più serenità di sabato scorso. Ribadisco che le regole del mercato rispondono alla necessità di garantire la salute di tutti, commercianti e consumatori, che devono indossare guanti e mascherine, sottolinea l’assessore precisando che il criterio con il quale si è proceduti ad assegnare i posti della piazza, resta invariato». «Sono stati gli stessi ambulanti a scegliere dove collocare le loro bancarelle partendo dai più anziani non di età ma di attività di mercato», spiega l’assessore, «una regola fissata per evitare qualsiasi posizione di favore. Per chi, invece, ha cercato di fare il furbo è intervenuta la polizia locale, ed è stato giustamente multato. Confido sempre, in ogni caso, nella collaborazione degli stessi ambulanti e delle associazioni di categoria». Da oggi saranno apportate alcune piccole modifiche con il divieto di transito in corso Ovidio che sarà vietato non più da piazza Tresca ma dall’incrocio con via De Nino fino a piazza Carmine. Gli orari del divieto di transito restano gli stessi, dalle 7.30 alle 15.30. Intanto dopo le vibranti proteste dei cittadini, l'amministrazione ha provveduto a ripristinare l'apertura domenicale del cimitero di Sulmona. Con un'ordinanza firmata ieri in vigore e che entrerà in vigore già da domenica prossima, 31 maggio, si torna a far visita anche di domenica e nei festivi dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17. I cittadini saranno obbligati all’utilizzo, per tutta la durata della visita, di guanti e mascherine di protezione, rispettando le vigenti misure di distanziamento sociale e sicurezza. L’ingresso è limitato a quaranta persone per volta. La regolamentazione degli ingressi è svolta dal personale comunale addetto alla struttura. L’accesso alla struttura è effettuato in maniera individuale o per massimo due persone se appartenenti allo stesso nucleo familiare.
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