Piano borghi: 1,6 milioni a Canistro 

Progetti su cultura e natura, è tra i due Comuni abruzzesi finanziati dal governo

CANISTRO. Canistro è uno dei 310 piccoli Comuni italiani destinatari di oltre 760 milioni di euro dei fondi previsti dal ministero della Cultura per il Piano nazionale borghi, finanziato con il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Ammonta a 1 milione 600mila euro il finanziamento ottenuto dal Comune marsicano grazie al quale verranno realizzati interventi in ambito culturale e naturalistico che trasformeranno il paese in un centro di riferimento a livello regionale per l’educazione e l’innovazione tecnologica nel rispetto dell’ambiente. In totale sono state presentate in tutta Italia oltre 1.600 candidature, di cui 72 dai Comuni abruzzesi. A essere ammessi a finanziamento, però, sono stati solo Canistro e Isola del Gran Sasso. Verranno create delle app per far conoscere il territorio sotto ogni aspetto. Saranno realizzati il museo della castagna, esteso all’aperto con i suoi sentieri dedicati, e la fattoria didattica diffusa. Tra gli interventi finanziati ci saranno il polo culturale San Sebastiano, l’Infopoint, l’attività informativa, la ristrutturazione dell’ex municipio che diventerà un polo di innovazione, il parco della Sponga, il parco sportivo Liri, il parco cicloturistico e trekking “5 fonti”, il piano integrato di informazione e la realizzazione di interventi di contrasto all’esodo demografico. «Un traguardo importantissimo per Canistro», commenta il sindaco Gianmaria Vitale, «siamo stati in grado, appena dopo 3 mesi dall’insediamento, di confrontarci con l’ardua sfida di presentazione della candidatura. Molti Comuni, anche più strutturati, si sono arresi alle difficoltà e ai tempi stretti. Durante i giorni e le notti trascorse a preparare la documentazione, e soprattutto a mettere a punto la strategia di crescita e sviluppo della Canistro futura, abbiamo preso sempre più consapevolezza che la direzione fosse quella corretta». (e.b.)
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