Quei depuratori che inquinano L’emergenza tocca la Marsica 

Sono 15 le strutture che nel 2018 hanno superato i parametri di legge, record ad Avezzano e Trasacco Il Consorzio acquedottistico: «Appaltati lavori per dodici milioni, sei in fase di progettazione»

AVEZZANO. Bollette salate per i cittadini e depurazione delle acque carente. Anche nel Fucino, terra di agricoltori. Sul fronte maleodorante della depurazione in Abruzzo riaccende i riflettori il Forum H2O dopo un servizio andato in onda da Trasacco sul tg satirico di “Striscia la notizia”. Augusto De Sanctis, presidente dell’associazione da sempre in prima linea sui temi della tutela ambientale, dati Arta 2018 alla mano, torna a suonare la sveglia agli amministratori. «Il Forum H2O», afferma, «ha elaborato e riassunto i dati Arta 2018, con in testa uno di quelli più importanti, l’Escherichia coli, che ha un limite di 5.000 unità formanti colonia/100 ml. Al di là delle eventuali, ulteriori conseguenze dal punto di vista amministrativo, ben 97 impianti sui 272 controllati, il 36%, hanno superato la soglia almeno una volta».
Numeri impietosi che confermano gli annosi problemi nel campo della depurazione in Abruzzo, Marsica compresa, dove gli impianti che hanno superato la soglia massima almeno una volta nel 2018 sono una quindicina: sul podio più alto si è piazzato il depuratore di Avezzano-Paterno (Pozzillo, 6.400.000) seguito a ruota da Trasacco (a Strada 38, 4.400.000) e Capistrello (Santa Barbara, 3.300.000).
«È una condizione fuori controllo», aggiunge De Sanctis, «che si riflette sui fiumi. Il Cam, gestore del ciclo idrico, deve assicurare una depurazione perfetta in tutta la Marsica, non tenere depuratori come quello di Strada 38 fuori controllo, addirittura accessibile poiché con recinzione parziale, con concreto rischio per l’incolumità». Non è solo un problema di depurazione, quindi, per De Sanctis, molto critico sulla situazione di potenziale pericolo all’impianto di Strada 38, che chiede agli amministratori abruzzesi di «voltare pagina sul fronte della depurazione. Anche per rispetto dei tanti cittadini che pagano le bollette del servizio idrico integrato», aggiunge, «indignati per questa situazione che dev’essere affrontata e risolta pure per evitare le pesanti sanzioni dell’Ue per le infrazione plurime che hanno già portato tante condanne all’Italia. Gli amministratori sono chiamati a risolvere i problemi con la spinta di tutti i cittadini. Noi continueremo a segnalare alle autorità le situazioni critiche che emergono, sia attraverso gli accessi agli atti sia durante i sopralluoghi. Possiamo anche avere una Ferrari ma senza benzina rimane ferma».
Qualcosa, comunque, si muove. «Fortunatamente, negli ultimi mesi sono terminati gli interventi su alcuni impianti, come a Pescasseroli», aggiunge De Sanctis, «dove ad anni di distanza dalla condanna inflitta dalla Corte di giustizia all’Italia è stato inaugurato il nuovo depuratore, mentre i lavori sono in corso su altri. Però in troppi casi si va a rilento e servirebbero più investimenti».
Nella Marsica il Cam ha messo in cantiere progetti per 18milioni: 12 già appaltati, sei in fase di progettazione, eccetto l’intervento sull’impianto di Pozzillo, in attesa di definire l’accordo con l’Arap che gestisce il nuovo impianto di Avezzano.
«Nonostante il periodo un po’ critico», afferma il dirigente Albino Santucci, «l’azienda ha mantenuto in piedi tutte le iniziative legate ai finanziamenti ex Fas, Masterlpan e Sblocca Italia, mirate ad ammodernare una serie di depuratori nella Marsica».
Due degli impianti, a servizio dei centri di Carsoli e Lecce-Gioia-Ortucchio sono nella fase del collaudo, seguiranno Capistrello, Tagliacozzo e Trasacco, mentre per gli impianti finanziati dallo Sblocca Italia la partita è nella fase di progettazione. «Il Cam», aggiunge il responsabile della depurazione, Tonino Di Cesare, «è pronto ad aprire le porte a chi vuole verificare la situazione dei depuratori gestiti. Conosciamo i problemi e stiamo lavorando per migliorare la situazione, ma non abbiamo la bacchetta magica».
©RIPRODUZIONE RISERVATA