RAIANO. Cambiano le regole per la ricostruzione dei comuni fuori dal cratere, procedure più snelle e perizie affidate ai tecnici comunali. «La circolare appena varata dal commissario per la ricostruzione Gianni Chiodi», spiega il sindaco di Raiano Marco Moca, «accoglie le richieste delle municipalità come Raiano, perfeziona i tempi per la ricostruzione e rimette, nelle mani dei comuni, la valutazione sugli edifici privi di esito». In pratica per i comuni fuori cratere che hanno proceduto a fare gli aggregati, sarà ora possibile, nei casi in cui gli edifici non erano stati periziati dalla protezione civile, fare le valutazioni direttamente dai tecnici comunali. Una soluzione che colma il divario normativo che prevedeva un generico inserimento nella categoria “A” ossia, case con danni lievi e agibili, per tutti gli edifici non periziati. «Siamo soddisfatti per questa norma», aggiunge il geometra Stefano Montoneri, «perché ora possiamo procedere a valutare in modo più preciso i danni». (f.c.)

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