Rissa in centro storico, tre all’ospedale

L’AQUILA. Le tranquille serate in centro storico sono un ricordo del periodo pre-sisma ormai abbastanza lontano nella memoria.

Da qualche anno non è più così e anche gente pacifica rischia di finire all’ospedale. Lo testimoniano le nuove denunce della polizia per un’aggressione, in questo caso davvero per futili motivi, ai danni di tre giovani aquilani picchiati da altrettanti stranieri e finiti in ospedale. Si tratta di un episodio avvenuto un paio di mesi fa nella parte alta di corso Vittorio Emanuele tra piazza Regina Margherita e via Garibaldi.

Tutti si trovavano all’interno di uno dei tanti locali della zona quando uno dei denunciati, forse per avere ecceduto nel bere, è scivolato andando a urtare uno degli aquilani. Questi ha reagito, sia pure in modo corretto, e allora c’è stata l’aggressione furiosa. I tre aquilani sono finiti in ospedale: uno ha riportato una lussazione di una spalla guaribile in un mese mentre gli altri due hanno riportato delle contusioni.

L’intervento della squadra Volante, coordinata da Nicola Di Pasquale, ha chiarito il caso. I tre stranieri sono stati denunciati per lesioni aggravate da futili motivi in concorso. Si tratta del 21enne colombiano M.M.A., del 19enne albanese K.K. e del 23enne spagnolo G.F.R., tutte persone note in questura. Rintracciarli non è stato facile, ma sono stati scovati dalla visione dei filmati della videosorveglianza del locale. I tre sono stati riconosciuti non solo da alcuni testimoni ma anche dagli stessi giovani malmenati che non hanno avuto paura a incastrare i responsabili con le loro deposizioni.

Va ricordato che la presenza di polizia e carabinieri ha limitato, negli ultimi mesi, le aggressioni e gli atti vandalici in occasione della movida. Tuttavia, poche settimane fa, personale della Squadra Volante è intervenuto in un locale della movida aquilana in viale della Croce Rossa per la segnalazione di persona molesta. Il gestore del pub ha riferito che un etritreo in stato di ubriachezza aveva infastidito gli avventori. La polizia è intervenuta anche per una serie di atti vandalici sempre nella stessa zona del centro dove c’è stata l’aggressione. Anche in questo caso sono state decisive le telecamere per riconoscere i colpevoli.

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