Rocca di Botte, bambino perde una mano per lo scoppio di un petardo

ROCCA DI BOTTE. Raccoglie un petardo inesploso a terra e perde una mano a causa dell’esplosione. Un bambino di 12 anni, di Camerata Nuova, paese della provincia di Roma al confine con l’Abruzzo, era andato nella vicina Rocca di Botte per giocare con alcuni coetanei.

Il gruppo di ragazzi si trovava nei pressi del campo sportivo del paese per fare due passaggi col pallone. Uno di loro si è staccato dal gruppo e ha visto che a terra c’era un fuoco d’artificio. Istintivamente lo ha raccolto, senza pensare però al pericolo che stava correndo. Nel momento in cui lo ha preso in mano, infatti, è subito esploso. È stata una questione di attimi e quando si è reso conto di quello che stava accadendo non ha avuto neanche il tempo di gettarlo a terra. Immediatamente ha iniziato a gridare per lo spavento e per il dolore provocato dalla fortissima esplosione. Subito sono stati chiamati i soccorsi e sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 di Carsoli con medico e volontari della Croce Rossa. È stato allertato anche l’elisoccorso, ma a causa del cattivo tempo non è riuscito ad alzarsi per raggiungere la Piana del Cavaliere. Il ragazzino è stato immediatamente stabilizzato e trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, dove ha ricevuto le prime cure. L’esplosione gli ha provocato ferite profonde a una mano. Nelle prossime ore dovrebbe essere operato, ma non è chiaro se dovrà essere predisposto un trasferimento in un’altra struttura specializzata. Poco certa, invece, è la provenienza del fuoco d’artificio. In paese, infatti, solo una settimana fa ci sono stati dei festeggiamenti in onore dei santi patroni, ma l’area individuata per i fuochi d’artificio non era adiacente al campo sportivo dove si trovava il bambino al momento dell’esplosione. Non è chiaro, quindi, come il petardo sia finito nella zona dell’incidente dove il gruppetto di ragazzini stava giocando e soprattutto perché, dopo una settimana dall’ultimo spettacolo pirotecnico, non sia stato rimosso dal momento che c’era stata una richiesta da parte del Comune di Rocca di Botte di bonificare l’area al termine dei festeggiamenti.

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