Scanno porta i suoi costumi al Campidoglio 

SCANNO. Nella suggestiva sala della Protomoteca del Campidoglio si è svolto ieri mattina l'incontro “Dalla forza della tradizione la bellezza della creatività: il costume tradizionale di Scanno”. Un evento mirato a valorizzare la tradizione, la forza della cultura e il futuro della memoria. In particolare l’attenzione è stata dedicata al tradizionale costume scannese e alla sua candidatura a patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. «L’appuntamento di oggi è un inizio importante per il percorso che abbiamo avviato come amministrazione comunale unitamente con la Fondazione Fasti e a quanti si è voluti dedicare a questa iniziativa», afferma il sindaco di Scanno Giovanni Mastrogiovanni. «La nostra comunità», continua il sindaco, «è legata in modo forte al nostro costume che rappresenta la storia, l’identità. Non vediamo più le nostre nonne indossare l’abito per il paese e anche per questo dobbiamo avviare un percorso per mantenere viva non solo la memoria ma per cercare di guardare al futuro e far vivere la bellezza della tradizione alle nuove generazioni perché altrimenti questa storia viene dimenticata»,
Tanti gli interventi che hanno arricchito l’incontro, tra i presenti il presidente della Fondazione, Maria Pia Silla, il cardinale Francesco Coccopalmerio, l’ex sottosegretario Gianni Letta, cittadino onorario di Scann,o e la stilista Liliana Spacone.
Dopo i dettagli storici sono stati mostrati dei video, in bianco e nero, con gli gli scorci suggestivi del paese e la quotidianità delle sue donne rigorosamente in costume. A suscitare un fragoroso applauso sono state le donne di Scanno che hanno indossato fieramente il proprio costume tradizionale di fronte a una platea positivamente sorpresa. (g.pe.)
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