il gradimento degli utenti 

Servizi a scuola, criticità a mensa Va meglio con trasporti e nidi 

L’AQUILA. Bilancio positivo per trasporti scolastici e asili nido del capoluogo abruzzese. Criticità si evidenziano invece riguardo il servizio di mensa scolastica. È quanto emerge dal questionario...

L’AQUILA. Bilancio positivo per trasporti scolastici e asili nido del capoluogo abruzzese. Criticità si evidenziano invece riguardo il servizio di mensa scolastica. È quanto emerge dal questionario di gradimento del Comune dell’Aquila, relativo al controllo qualità dei servizi scolastici erogati a beneficio dei più piccoli in riferimento all’annualità 2023.
Un grado di soddisfazione che i partecipanti al questionario hanno espresso in forma anonima sulla base di una serie di parametri performativi tangibili, quali affidabilità, capacità di risposta, capacità di rassicurazione ed empatia.
Così, se per gli asili nido i 45 utenti interpellati sono scesi sotto i quattro punti, su cinque di media, solo in termini di “produzione di documentazione cartacea, audio e video delle attività svolte” (3.84), con picchi di gradimento per “adeguatezza delle educatrici e del personale ausiliario” (rispettivamente del 4.67 e 4.60) tali da far registrare un punteggio complessivo di 4.33, il giudizio sulla qualità dei trasporti scolastici è maggiore, con un punteggio totale di 4.41 su una media di 64 partecipanti. L’indice di gradimento sale in particolare sotto il profilo della “puntualità dei mezzi di trasporto sia all’andata che al ritorno” (4.61), “pulizia e adeguatezza del mezzo” (4.56) e “cortesia e adeguatezza dei conducenti” (4.73), oltre che del personale di bordo (4.69). Mentre registra un leggera flessione sul piano dei “tempi di percorrenza del tragitto, considerando la distanza abitazione-scuola e le condizioni della viabilità” (3.95).
Discorso diverso riguarda invece il servizio di mensa scolastica, dove il campione dei partecipanti si amplia fino a raggiungere 560 risposte.
Qui il livello di soddisfazione degli utenti decresce in progressione rispetto alla “quantità delle pietanze servite” (2.91), “varietà dei menù” (2.88) e “qualità degli alimenti e degli ingredienti” (2.80), ma risale a proposito della “personalizzazione dei menù per diete e intolleranze” (3.30), “informazioni fornite dagli uffici comunali” (3.47), “pulizia e adeguatezza degli ambienti” (3.52), “cortesia e professionalità del personale di mensa” (3.77), attestandosi così su un indice di gradimento medio complessivo pari a 3 su una scala da 1 a 5. (t.d.b.)
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