Tari, alle famiglie più numerose i maggiori risparmi sulle tariffe 

Il presidente della commissione Bilancio, Mercogliano: «Sconto di oltre 200mila euro per i cittadini» Discussi e approvati anche l’acquisizione dell’ex ferrovia dello zuccherificio e i parcheggi rosa 

AVEZZANO. Sconto sulla tassa dei rifiuti, il rendiconto di gestione dell'anno 2023, la transazione con la società Rivalutazione Trara per l'acquisizione da parte del Comune dell'ex ferrovia dello zuccherificio e il regolamento in materia di rilascio dei “permessi rosa” (i parcheggi per donne incinte e madri con neonati al seguito). Sono i principali punti all'ordine del giorno discussi e approvati ieri dall'Assise civica del Comune di Avezzano.
TARI E RENDICONTO
A illustrare le novità finanziarie è stato il presidente della Commissione bilancio, Lucio Mercogliano. «Le tariffe Tari scenderanno segnando un risparmio complessivo per i cittadini di oltre 200 mila euro per il 2024 e con effetti maggiori sulle famiglie più numerose», spiega Mercogliano. «In seguito al blocco delle tariffe Aciam avvenuto lo scorso anno è stato possibile abbassare i costi del Pef 2024 rispetto a quelli degli anni precedenti, portando un risparmio di circa 5% in media sia sulle utenze domestiche che non domestiche, grazie alla nuova gara d’appalto che l’ufficio ha predisposto e portato a termine tra il 2023 e il 2024». Lo sconto sulla Tari è stato approvato con il voto contrario dei consiglieri di opposizione Goffredo Taddei (FI) e Stefano Lanciotti e l'astensione della collega del Pd, Lorenza Panei.
Passa anche il punto relativo al rendiconto finanziario 2023 che, ha proseguito Mercogliano, «attesta la salute del nostro Ente, che esce molto bene dal confronto con realtà simili abruzzesi e italiane, superando per virtuosità, nel 70% degli indicatori nazionali, i Comuni con stessa fascia demografica. Grazie soprattutto all’avanzo di amministrazione di 24 milioni di euro, potremmo, in prospettiva, utilizzare circa 3 milioni di euro per interventi sulla città».
ACCORDO EX FERROVIA
Licenziato dall'assise civica anche l'accordo tra il Comune e la società Rivalutazione Trara, che fa capo alla famiglia Piccone di Celano, per l'acquisizione dell'ex ferrovia dello zuccherificio, che rinascerà come percorso, riservato a podisti, ciclisti e appassionati dello sport all’aria aperta, di circa 9 chilometri tra andata a ritorno, che va dalla stazione ferroviaria alle porte del Fucino. In particolare l’accordo prevede il versamento in favore di Rivalutazione Trara di 687.323,62 euro (differenza tra quanto dovuto dal Comune alla società pari a 1.632.232,67 euro e quanto a sua volta dovuto dalla società al Comune per l’Imu e la Tasi non versati per gli anni 2017/2022 pari a 450mila euro), oltre all'ex scuola elementare di via Garibaldi, per un valore stimato in 500mila euro, presente tra gli immobili alienabili. In cambio il Comune diventerà proprietario della ferrovia per un valore stimato 960mila euro. Non solo, avendo messo da parte in bilancio 1.440.000 euro dopo l’ultima sentenza sfavorevole, l'Ente potrà investire subito 373mila euro per la parte iniziale del tracciato.
la sosta in ROSA
Approvato il nuovo regolamento sull’utilizzo degli “stalli rosa” che entra in vigore già da oggi. Studiato per agevolare le donne in stato di gravidanza e i neo genitori, la nuova misura consentirà ai veicoli con donne in dolce attesa o mamme e papà di bambini di età non superiore ai due anni di sostare in spazi riservati, delimitati da apposita segnaletica, per un massimo di due ore. La domanda per il rilascio del permesso rosa va presentata al Comune attraverso un modulo apposito, già disponibile. I 29 parcheggi rosa in città sono situati nei punti maggiormente frequentati dai genitori, come farmacie, parchi giochi e ospedale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA