Tir sulla piazza appena rifatta abbatte uno stand: è polemica 

Il mezzo pesante “testa” la nuova pavimentazione: la protesta di Romano (L’Aquila Nuova) «È costata 7 milioni e quella zona è inaccessibile a tutti». Il Comune: Notte bianca il 15 giugno

L’AQUILA. Parte col botto l’estate aquilana 2024. Il Comune annuncia la Notte bianca (il 15 giugno), mentre un tir piomba sulla piazza Duomo appena rifatta e travolge uno stand. Il che fa scattare l’effetto domino delle polemiche, con la nuova pavimentazione e il parcheggio di Porta Leoni tornati alla ribalta del dibattito cittadino.
LA NOTTE BIANCA
La giunta ha dato il via libera agli uffici comunali affinché predispongano tutte le attività finalizzate alla promozione della Notte bianca il 15 giugno. «Gli appuntamenti che verranno inseriti nel cartellone si svolgeranno nel cuore cittadino», si legge in una nota, «tra vie e piazze che ospiteranno eventi pensati per un pubblico vario che comprenda giovani e adulti, aquilani e turisti», con «iniziative attrattive che incentivino la commistione di elementi monumentali e urbani, offerta commerciale, svago e ristoro, fornendo in tal modo una ulteriore possibilità di promozione del centro storico».
L’INCIDENTE
«Un tir è entrato in piazza Duomo per l’evento “Vinaria” scardinando anche alcuni stand», commenta nelle stesse ore il consigliere di opposizione Paolo Romano. «Un tir che non aveva – voglio sperare – nessuna autorizzazione a entrare in piazza». Romano ricorda quindi come «la pavimentazione di piazza sia costata ben 7 milioni e che le zone ripavimentate finora sono state interdette a ogni mezzo con grosso disagio alla popolazione residente, ai commercianti e agli avventori. Voglio inoltre ricordare che la pulizia della nuova pavimentazione costa alla collettività tra i 12mila e i 18mila euro per ogni passaggio dei mezzi considerando solo il corso dalla Fontana alla Piazza» equivalenti a «580mila euro l’anno per una pulizia a cadenza settimanale. Mentre i cittadini chiedono un piano dei trasporti, della logistica e della sosta adeguati», sostiene, «la giunta continua a fare eventi senza curarsi di quello che possono provocare: gli eventuali danni alla pavimentazione derivanti dall’ultimo episodio non potranno certo ricadere sulla ditta che sta facendo i lavori e che è stata costretta a riconsegnare anzitempo porzioni di piazza senza collaudo finale».
PORTA LEONI
«Forse la giunta pensa che gli aquilani siano fessi», è invece il commento del consigliere dell’Aquila coraggiosa Lorenzo Rotellini, che torna ad attaccare l’amministrazione sul nodo parcheggi dopo i recenti affondi di Forza Italia. Al centro, il recente adeguamento delle tariffe del parcheggio di Porta Leoni (1 euro ogni mezz’ora dopo i primi 30’ gratuiti, ndc). «Esattamente sette mesi fa depositai in consiglio comunale una mozione che conteneva la proposta di conservare la prima mezz’ora gratuita e di prevedere una tariffa di 1 euro per ogni ora di sosta», oltre a contemplare l’inserimento delle «frazioni di ora, a 50 centesimi ogni mezz’ora. In questo modo», secondo Rotellini, «sarebbe facilitata la rotazione dei veicoli con grosso beneficio di automobilisti, commercianti, casse del Comune e turisti». Quindi l’affondo, con il Comune che «dovrebbe farsi promotore di iniziative per incentivare la conoscenza e la frequentazione dei negozi del centro storico, valutando la possibilità di prevedere delle agevolazioni, come scontistiche da usufruire nelle attività commerciali per chi sosta nel parcheggio di Porta Leoni. Cambiano le tariffe del parcheggio di Porta Leoni», fa notare Rotellini, «ma si preferisce prendere per scemi i cittadini e tenere un parcheggio pubblico pieno solo in occasione degli eventi che tanto piacciono a quest’amministrazione, ma che poco portano all’economia di questa città».
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