TRIBUNALE

Truffa con le pecore, assolta l’imputata

L’AQUILA. Il giudice unico onorario Angelo Caporale ha assolto una donna di Barisciano di 39 anni, Sonia Pacifico, accusata di tentata truffa alla Regione. Secondo il capo di imputazione la donna...

L’AQUILA. Il giudice unico onorario Angelo Caporale ha assolto una donna di Barisciano di 39 anni, Sonia Pacifico, accusata di tentata truffa alla Regione.

Secondo il capo di imputazione la donna aveva chiesto un contributo di 35mila euro come rimborso per la perdita di oltre trecento ovini, una vicenda riconducibile come effetti al sisma del 2009. In sostanza gli animali si sarebbero persi e poi sarebbero morti per la mancata sorveglianza proprio in seguito al terremoto.

La Regione fece un’istruttoria in seguito alla quale sarebbe risultato che le pecore perdute sarebbero state molte di meno di quanto denunciato. La richiesta di danni poggiava proprio su una legge regionale a sostegno delle politiche agricole e di sviluppo rurale. Per sostenere la sua tesi l’imputata adoperò anche un certificato di un veterinario che provò la morte di quei capi di bestiame. Nel corso del dibattimento, però, sono emerse delle incongruenze da parte dell’accusa e dalla discussione è emerso che la condotta dell’imputata è stata corretta per cui il giudice l’ha assolta.

Nel corso del giudizio la donna è stata assistita dall’avvocato Ubaldo Lopardi.

(g.g.)

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