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È corsa per donare respiratori e camici
Dall’industriale De Cecco alla Honda: la regione si mobilita. Marsilio: l’Abruzzo è una grande squadra
PESCARA. Parte la corsa alle donazioni per sostenere «questo immane sforzo» che la popolazione sta facendo «per fronteggiare una ciclopica emergenza». L’Abruzzo torna a mostrare una solidale forza. Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, «ringrazia quelle realtà che si sono attivate in una generale corsa contro il tempo per il reperimento di materiali e posti letto».
«Il governo sta centralizzando gli acquisti, attivando fabbriche per moltiplicare la produzione, ma i tempi tecnici potrebbero essere più lenti della grande velocità a cui viaggia il contagio», riprende Marsilio, «per questo voglio ringraziare tutti per la grande collaborazione: le cliniche private, che stanno fornendo tutti i ventilatori e macchinari utili ad allestire i reparti di terapia intensiva e rianimazione; stanno inoltre mettendo a disposizione ogni giorno le loro strutture in cui accogliere i malati non affetti da coronavirus, così da liberare posti letto preziosi negli ospedali pubblici da riconvertire allo scopo. Nessuno si è sottratto, hanno tutti offerto collaborazione spontanea, fornendo quanto in loro possesso, senza alcuna resistenza o difficoltà. Questo è lo spirito giusto. L’Abruzzo è una sola, grande squadra».
IL CONTO PER DONARE. La Regione Abruzzo, attraverso Silvio Liberatore, dirigente dei Servizi di emergenza della Protezione civile, ha messo a disposizione dei cittadini un conto corrente bancario dedicato a quanti volessero contribuire, a titolo di solidarietà, con donazioni o liberalità a supporto del sistema sanitario che sta gestendo l’emergenza. Il codice Iban è: IT 48 V 05387 12917 000000040300 (intestato a Regione Abruzzo - giunta regionale).
DIECI RESPIRATORI. Arriveranno grazie a Filippo Antonio De Cecco, il patron dell’omonimo pastificio di Fara San Martino. L’industriale ha comunicato alla Regione la donazione di 250mila euro da destinare all’acquisto di 10 respiratori da distribuire alle aziende ospedaliere in modo da aiutare quanti più malati possibile. Il governatore Marsilio e il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, hanno ringraziato l’imprenditore De Cecco per «l’aiuto concreto e tangibile».
CAMICI E TUTE. La Honda e subito dopo la Sevel della Val di Sangro sono state le prime aziende che hanno offerto camici e tute che avevano in magazzino, corrispondenti alla tipologia necessaria per i sanitari degli ospedali. Un centinaio di camici nelle prossime ore sarà a disposizione degli operatori abruzzesi.
IL CUORE ANCE. L’Ance L’Aquila (Associazione nazionale costruttori edili) ha donato 10mila euro all’Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila e, in particolare, all’ospedale San Salvatore del capoluogo abruzzese. «Ringrazio il presidente Adolfo Cicchetti, il consiglio direttivo e tutti gli associati Ance per questo grande gesto di solidarietà», sono state le parole dell’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris, che conclude: «Ancora una volta l’Abruzzo dimostra di essere capace di importanti esempi di partecipazione e vicinanza alla collettività in momenti di estrema difficoltà, come già avvenuto nel recente passato».
DUEMILA MASCHERINE. Zte, la multinazionale che si occupa di comunicazioni all’interno del Tecnopolo dell’Aquila, ha donato al sindaco Pierluigi Biondi duemila mascherine di tipo FFP1. D’accordo con la Asl, precisa il Comune dell’Aquila, i dispositivi sono tenuti a disposizione per eventuali esigenze del personale sanitario.
SERVE SANGUE. C’è bisogno anche di donatori di sangue. A tale scopo l’Avis di Pescara lancia la Campagna solidale #iorestoacasa #escosoloperdonare. In un momento difficile come quello che sta vivendo anche l’Abruzzo, andare a donare è un motivo di salute e di necessità. Tante le personalità che hanno voluto partecipare alla realizzazione di un video.
Tra gli altri Marco Sansovini, attuale attaccante del Notaresco ed ex capitano del Pescara calcio. La campagna è stata ideata e creata da risorse Fidas e Avis, seguendo le indicazioni del Sistema sangue regionale, e vi hanno aderito Croce rossa, Fratres e Ados. Fidas Pescara, che lo scorso anno ha superato le 14 mila donazioni, ha inoltre realizzato una serie di video animati dagli stessi donatori. Il primo dei quali ha già superato le 500 visualizzazioni. E i risultati non si sono fatti attendere: tanti i donatori Fidas che hanno risposto all’appello e stanno prenotando la loro donazione al numero 085/298244. (r.rs.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Il governo sta centralizzando gli acquisti, attivando fabbriche per moltiplicare la produzione, ma i tempi tecnici potrebbero essere più lenti della grande velocità a cui viaggia il contagio», riprende Marsilio, «per questo voglio ringraziare tutti per la grande collaborazione: le cliniche private, che stanno fornendo tutti i ventilatori e macchinari utili ad allestire i reparti di terapia intensiva e rianimazione; stanno inoltre mettendo a disposizione ogni giorno le loro strutture in cui accogliere i malati non affetti da coronavirus, così da liberare posti letto preziosi negli ospedali pubblici da riconvertire allo scopo. Nessuno si è sottratto, hanno tutti offerto collaborazione spontanea, fornendo quanto in loro possesso, senza alcuna resistenza o difficoltà. Questo è lo spirito giusto. L’Abruzzo è una sola, grande squadra».
IL CONTO PER DONARE. La Regione Abruzzo, attraverso Silvio Liberatore, dirigente dei Servizi di emergenza della Protezione civile, ha messo a disposizione dei cittadini un conto corrente bancario dedicato a quanti volessero contribuire, a titolo di solidarietà, con donazioni o liberalità a supporto del sistema sanitario che sta gestendo l’emergenza. Il codice Iban è: IT 48 V 05387 12917 000000040300 (intestato a Regione Abruzzo - giunta regionale).
DIECI RESPIRATORI. Arriveranno grazie a Filippo Antonio De Cecco, il patron dell’omonimo pastificio di Fara San Martino. L’industriale ha comunicato alla Regione la donazione di 250mila euro da destinare all’acquisto di 10 respiratori da distribuire alle aziende ospedaliere in modo da aiutare quanti più malati possibile. Il governatore Marsilio e il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, hanno ringraziato l’imprenditore De Cecco per «l’aiuto concreto e tangibile».
CAMICI E TUTE. La Honda e subito dopo la Sevel della Val di Sangro sono state le prime aziende che hanno offerto camici e tute che avevano in magazzino, corrispondenti alla tipologia necessaria per i sanitari degli ospedali. Un centinaio di camici nelle prossime ore sarà a disposizione degli operatori abruzzesi.
IL CUORE ANCE. L’Ance L’Aquila (Associazione nazionale costruttori edili) ha donato 10mila euro all’Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila e, in particolare, all’ospedale San Salvatore del capoluogo abruzzese. «Ringrazio il presidente Adolfo Cicchetti, il consiglio direttivo e tutti gli associati Ance per questo grande gesto di solidarietà», sono state le parole dell’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris, che conclude: «Ancora una volta l’Abruzzo dimostra di essere capace di importanti esempi di partecipazione e vicinanza alla collettività in momenti di estrema difficoltà, come già avvenuto nel recente passato».
DUEMILA MASCHERINE. Zte, la multinazionale che si occupa di comunicazioni all’interno del Tecnopolo dell’Aquila, ha donato al sindaco Pierluigi Biondi duemila mascherine di tipo FFP1. D’accordo con la Asl, precisa il Comune dell’Aquila, i dispositivi sono tenuti a disposizione per eventuali esigenze del personale sanitario.
SERVE SANGUE. C’è bisogno anche di donatori di sangue. A tale scopo l’Avis di Pescara lancia la Campagna solidale #iorestoacasa #escosoloperdonare. In un momento difficile come quello che sta vivendo anche l’Abruzzo, andare a donare è un motivo di salute e di necessità. Tante le personalità che hanno voluto partecipare alla realizzazione di un video.
Tra gli altri Marco Sansovini, attuale attaccante del Notaresco ed ex capitano del Pescara calcio. La campagna è stata ideata e creata da risorse Fidas e Avis, seguendo le indicazioni del Sistema sangue regionale, e vi hanno aderito Croce rossa, Fratres e Ados. Fidas Pescara, che lo scorso anno ha superato le 14 mila donazioni, ha inoltre realizzato una serie di video animati dagli stessi donatori. Il primo dei quali ha già superato le 500 visualizzazioni. E i risultati non si sono fatti attendere: tanti i donatori Fidas che hanno risposto all’appello e stanno prenotando la loro donazione al numero 085/298244. (r.rs.)
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