A14, continua la protesta dei "Forconi" nei pressi del casello di Pescara nord

Dopo l'iniziativa di ieri, da molti definita un flop, continua la protesta per dare seguito alle manifestazioni promosse in Sicilia e Calabria

CITTA' SANT'ANGELO. È andato avanti per tutta la notte il presidio di protesta organizzato in Abruzzo per dare seguito alle manifestazioni promosse in Sicilia e Calabria dal cosiddetto "Movimento dei Forconi". Dopo avere occupato in venti, ieri pomeriggio, una traversa della strada provinciale che conduce al casello Città Sant'Angelo-Pescara Nord dell'autostrada A14, stamani una decina di persone continuano a manifestare nella zona. È invece atteso l'arrivo di un maggiore numero di partecipanti nel pomeriggio e in serata, non solo dall'Abruzzo, ma, stando alle adesioni su Facebook, anche dalle regioni limitrofe. Proprio per questa sera, infatti, i manifestanti hanno organizzato una "rostellata", ovvero un barbecue a base di arrosticini.

Intanto i promotori dell'iniziativa fanno chiarezza anche sulla polemica relativa all'organizzazione della protesta da parte di Forza Nuova. "Non ci sono colori politici", spiegano i presenti, "siamo stati autorizzati dai 'Forconi' siciliani a esporre uno striscione con la scritta 'Movimento dei Forconi - Abruzzo'".

Dopo l'iniziativa di ieri, da molti definita un flop - stando ai numeri dell'evento creato su Facebook avrebbero dovuto partecipare oltre 800 persone, mentre ce n'erano solo una cinquantina - sulle pagine del social network in queste ore si susseguono, da parte degli utenti, gli interventi e i commenti circa le motivazioni e le modalità di una protesta che, in Abruzzo, non sembra aver coinvolto grandi masse di operai e studenti, come invece accaduto in Sicilia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA