Al via i corsi per operatori del 112 

Il numero unico di emergenza sarà attivato in Abruzzo a partire dal mese di marzo

L’AQUILA. L’Abruzzo si fa trovare pronto alla rivoluzione del numero unico del soccorso 112 che andrà a sostituire tutte le altre chiamate di emergenza. È partita, infatti, il 15 gennaio scorso la formazione dei 40 operatori della Centrale unica di risposta del numero unico europeo 112 dell’Abruzzo.
Nelle due centrali della Regione Lazio, dove fino al 12 febbraio si terranno i corsi di formazione, le donne e gli uomini del Nucleo di emergenza dell’Abruzzo impareranno le tecniche e le modalità di questo delicato lavoro. Li guideranno gli esperti funzionari e operatori del Lazio, fino all’avvio del servizio in Abruzzo, previsto per la metà di marzo. A partire dalla prossima settimana, gli operatori frequenteranno anche le centrali operative aquilane di polizia, carabinieri, 118 e vigili del fuoco.
Ieri mattina il personale neo-assunto è stato convocato in Protezione civile, all’Aquila, per un briefing con il personale dell’Agenzia regionale e per la consegna della livrea che gli operatori indosseranno durante il servizio. Il servizio Nue 112 Abruzzo è affidato all’Agenzia regionale di protezione civile, diretta da Mauro Casinghini, con personale assunto dalla società Abruzzo Progetti spa. Già attivo in 13 regioni, il numero unico 112 è in grado di dare risposte immediate in caso di bisogno di soccorso: 50 secondi tra la chiamata alla centrale unica e lo smistamento a quella deputata a intervenire. La centrale unica di risposta al numero di emergenza avrà sede all’Aquila. (m.p.)
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