Cambiano gli orari della movida: stop all’1.30 anche nei prefestivi 

Masci modifica l’ordinanza: bar, ristoranti e pub resteranno aperti più a lungo la notte del 7 dicembre Gli esercenti avevano inviato una diffida al sindaco: «Fateci chiudere più tardi nel periodo natalizio»

PESCARA. Non si placa la battaglia degli esercenti di piazza Muzii contro le ordinanze comunali sulla movida. Dopo l'annuncio di un ricorso ai provvedimenti firmati dal sindaco Carlo Masci, che a breve verrà presentato al Tar, più di una trentina di gestori di ristoranti e cocktail bar del distretto hanno inviato una diffida al Comune. «Ferma restando l'assoluta illegittimità delle ordinanze sindacali, emesse dal mese di giugno, per la disciplina degli orari», si legge nella lettera a firma del legale Andrea Lucchi, «si ribadisce come la costante reiterazione stia cagionando ingenti danni economici alle attività».
Se da tempo gli esercenti del centro si sentono considerati di serie B, per via di provvedimenti che impongono orari più restrittivi rispetto a quelli delle altre zone della città, almeno per le feste di Natale si aspettano di essere equiparati a tutto il resto del territorio. «Il mese di dicembre è di grande importanza per il fatturato delle attività, pertanto con la presente si diffida formalmente il Comune di Pescara dall'emettere ulteriori ordinanze», si prosegue nella lettera, «contenenti qualsivoglia limitazione oraria per l'area di piazza Muzii e vie limitrofe, con particolare riferimento ai periodi relativi al ponte dell'8 dicembre e alle prossime festività. In difetto, si procederà con le dovute azioni legali anche in sede civile, per il risarcimento di tutti i danni».
A preoccupare gli esercenti, in vista dell'8 dicembre, c'era il fatto che nei provvedimenti emessi sino a ora non vi erano state indicazioni su festivi o prefestivi, ma solo una differenziazione sui giorni della settimana. Questa volta l'integrazione è stata inserita nelle nuove ordinanze che Masci ha firmato ieri sera e che saranno in vigore dal 6 al 12 dicembre. Gli orari restano invariati, ma grazie alla specifica, nella zona di piazza Muzii, bar e ristoranti in questa settimana chiuderanno all'una e mezzo venerdì e sabato e nel prefestivo (quindi il 7) e a mezzanotte gli altri giorni. Tutto uguale per le altre zone della città, con chiusura all'una e mezzo 7 giorni su 7.
«Il paradosso è che da una parte arriva la richiesta di risarcimento dei residenti e dall'altra la diffida degli esercenti e il Comune, nel mezzo, deve trovare un punto di sintesi di una città che cerca di tutelare tutti gli interessi», commenta Masci. «La competenza degli orari è del sindaco», evidenzia l'assessore al commercio Alfredo Cremonese, «ma credo che in alcuni periodi nell'anno, come dicembre, ci debba essere la possibilità di allargare le maglie e questo lo si sta facendo inserendo il prefestivo».