Case antisismiche, la fiera della sicurezza 

Da venerdì a domenica in via Tirino l’appuntamento con il salone dell’edilizia e dell’abitare

PESCARA. La sicurezza antisismica sarà il tema centrale dell'appuntamento con Casa Expo, il salone dell'edilizia e dell'abitare in programma nel fine settimana: da venerdì a domenica, oltre 80 aziende del settore saranno presenti nell'area espositiva attrezzata in via Tirino 427, a poca distanza dall'aeroporto, per confrontarsi sulle ultime novità di tutto ciò che riguarda la ristrutturazione, la pavimentazione, i rivestimenti, ma anche la bioedilizia e gli adeguamenti in materia antisismica.
L'evento è stato presentato ieri mattina in Comune, dall'organizzatrice Irina Berdini e dall'assessore Alfredo Cremonese. Come ribadito dagli addetti ai lavori, quando si sceglie una casa molte volte lo si fa solamente tenendo conto dei criteri estetici, trascurando invece quei requisiti, come la sicurezza, che al contrario dovrebbero essere in cima alla lista della priorità. In base ad alcune ricerche di mercato, sono circa 10 milioni gli immobili in Italia (più della metà del patrimonio edilizio totale) costruiti prima del 1974, vale a dire prima dell'entrata in vigore della normativa antisismica. Oggi, quasi quarant'anni dopo, quantificare le risorse necessarie per la loro messa a norma è operazione assai complessa, ma la valutazione della vulnerabilità e la classificazione sismica possono costituire se non altro un buon punto di partenza su cui lavorare. Spazio ulteriore verrà riservato alla bioedilizia, con le nuove costruzioni in legno che garantiscono il rispetto dell'ambiente. L'incontro, come ribadito dai promotori, è rivolto sia agli addetti ai lavori, come ingegneri, architetti e geometri, che potranno trovare spunti di riflessioni anche per lo svolgimento della loro professione, sia al pubblico, che avrà l'occasione di visionare le ultime innovazioni nel campo della riqualificazione, del recupero e della ristrutturazione. Inoltre, alcuni convegni organizzati nel corso dell'esposizione saranno riconosciuti dagli ordini professionali con la concessione di crediti formativi. «Siamo molto contenti di ospitare quest'evento», ha commentato l'assessore Cremonese «non solo per l'importanza della manifestazione, ma anche perché la nostra città vuole aprirsi a questa forma di turismo congressuale». L'esposizione rimarrà aperta dalle 9,30 alle 19. Venerdì ingresso libero, sabato e domenica con biglietto a 5 euro.
Adriano De Stephanis