Cocaina, quattro arresti a Cappelle Blitz dei carabinieri nel parcheggio

CAPPELLE SUL TAVO. Colpo al mercato della droga che sarebbe stata smerciata nel fine settimana. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Montesilvano, sabato sera hanno arrestato quattro persone (tre uomini e una donna) per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e hanno sequestrato 300 grammi di cocaina pronta per essere ceduta.
L’operazione dei militari è scattata nell’ambito di una programmazione finalizzata a intensificare i controlli durante i fine settimana, nell’ottica delle iniziative di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti disposte dal comando provinciale dei carabinieri di Pescara, guidato dal colonnello Riccardo Barbera.
In particolare i carabinieri dell’aliquota operativa, durante un servizio di prevenzione nella zona di Cappelle sul Tavo, si sono insospettiti nel vedere arrivare in un parcheggio abbastanza isolato due automobili che si sono affiancate in maniera furtiva. A bordo dei veicoli viaggiavano due uomini in un’auto e un uomo e una donna nell’altra. Tutti volti già noti alle forze dell’ordine. Lo scambio della merce tra la prima auto e la seconda è avvenuto nel giro di qualche secondo, dopodiché i mezzi si sono allontanati velocemente. Ma in quel preciso istante è scattato il controllo dei carabinieri che nel frattempo si erano appostati lì vicino per seguire i movimenti delle due auto. Con un doppio dispositivo di controllo i militari sono riusciti a bloccare entrambi i veicoli e a controllare sia i due soggetti che hanno ceduto lo stupefacente, sia l’uomo e la donna che, dopo aver prelevato il panetto di cocaina, si erano allontanati a bordo della loro auto di qualche centinaio di metri.
Grazie all’operazione fulminea e combinata dei militari, i quattro sono stati sorpresi in flagranza di reato proprio mentre avveniva lo scambio di 300 grammi di cocaina pronta per essere smerciata per il fine settimana, quando si registrano maggiori consumi di stupefacenti.
Su disposizione del pubblico ministero di turno i tre uomini arrestati sono stati accompagnati nella casa circondariale di Pescara, mentre la donna è stata condotta nella struttura carceraria di Teramo in attesa dell’udienza di convalida.