D’Addazio punta su cinque liste: «Ridarò opportunità alla città» 

Il candidato del centrosinistra si presenta con il Pd e Alleanza Verdi e Sinistra: «Faremo due civiche» Attesa per il M5S che, a breve, scioglierà la riserva: «Sarò l’allenatore di una grande squadra»

MONTESILVANO. Fabrizio D’Addazio, 60 anni, montesilvanese da generazioni, imprenditore nel settore dei noleggi e della logistica per grandi eventi, consigliere comunale per soli due anni all’inizio del 2000. È questo l’identikit del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra che ieri mattina in sala consiliare è stato presentato ufficialmente dalle varie forze politiche a suo sostegno. «Sono cresciuto in questo territorio», ha esordito l’aspirante primo cittadino. «Questa città mi ha dato tanto. Ho fatto questa scelta perché mi sento di voler restituire alla comunità ciò che ho avuto. Toglierò tempo alla mia famiglia e alla mia azienda, ma avere l’opportunità di diventare il sindaco della terza città d’Abruzzo è motivo di orgoglio, soprattutto perché è la mia città».
Dopo quasi 20 anni dall’unica esperienza amministrativa che, dal 2004 al 2006, lo ho visto nei panni di consigliere in quota Ds, prima di tornare a casa con tutta l’amministrazione Cantagallo a causa dell’inchiesta Ciclone, dalla quale è uscito indenne, D’Addazio è pronto per tornare in piazza Diaz. L’imprenditore, che spera di avere la meglio sul candidato del centrodestra, per consentire al centrosinistra di tornare a governare la città dopo 10 anni di assenza, è sostenuto da Pd, Allenza Verdi e Sinistra e altre forze civiche, a cui nelle prossime ore si potrebbe aggiungere anche il M5S che, prima di ufficializzare il proprio sostegno, è in attesa del consenso della base. «Ho accettato la candidatura a condizione di avere il sostegno di tutta la coalizione», ha dichiarato D’Addazio.
«Sarò il mister di una grande squadra, sono molto motivato e cercherò di infondere il mio entusiasmo a tutti i candidati che mi appoggeranno. Stiamo lavorando sulle liste e ci auguriamo di averne due civiche, poi insieme a tutte le forze scriveremo il programma».
Quanto agli obiettivi da seguire, D’Addazio ha le idee chiare: «Dobbiamo ridare a questa città un’identità perché ha tante opportunità e potenzialità che non vengono sfruttate. L’imperativo è fare, con un programma concreto e puntuale che investa tutto il territorio».
Alla conferenza stampa hanno partecipato il segretario regionale del Pd, Daniele Marinelli, il segretario regionale di Sinistra italiana Abruzzo, Daniele Licheri, i consiglieri regionali dem Antonio Blasioli e Antonio Di Marco e i consiglieri comunali Romina Di Costanzo, Antonio Saccone ed Enzo Fidanza. «D’Addazio rappresenta una grande opportunità per Montesilvano», ha dichiarato Marinelli, «una città importantissima nello scacchiere regionale e svilita dai posizionamenti di potere della destra, costretta a un ruolo marginale e gregario nel processo di costruzione della nuova Pescara. Bisogna aprire una stagione nuova, con una coalizione ampia e competitiva e un candidato forte e autorevole». Pensiero condiviso anche da Licheri: «Alleanza Verdi-Sinistra è parte attiva per costruire il campo giusto per battere le destre e ridare dignità alla terza città d’Abruzzo da tempo martoriata da una classe dirigente di basso profilo concentrata solo sui propri interessi particolari. Rimettere al centro i diritti e i bisogni dei cittadini per una città sostenibile e accogliente: per noi di Sinistra Italiana, la giustizia sociale sarà il faro di questa campagna elettorale». E ancora, Di Marco: «L’esperienza e la capacità che D’Addazio può mettere al servizio della città trovano il mio pieno sostegno: sono convinto che a un cambiamento di prospettiva seguirà una vera rinascita di Montesilvano, che può aspirare a un ruolo rilevante nell’economia della provincia e della regione».