penne: oggi in esposizione 

Ecco la Bolla d’oro  di Federico II

PENNE. Questa mattina, nel museo Archeologico “Giovanni Battista Leopardi” di Penne, sarà esposta la “Bolla d'oro di Federico II di Svevia”, con la quale l’imperatore nel 1219 concesse privilegi alla...

PENNE. Questa mattina, nel museo Archeologico “Giovanni Battista Leopardi” di Penne, sarà esposta la “Bolla d'oro di Federico II di Svevia”, con la quale l’imperatore nel 1219 concesse privilegi alla Chiesa di Penne, e un antichissimo antifonario con inserti risalenti al XII secolo. Sono pezzi pregiati presenti nell’archivio storico della Diocesi e tutelati dalla Soprintendenza Archivistica per l’Abruzzo.
La bolla d’oro di Federico II concesse privilegi al vescovo Gualtiero, ossia una conferma imperiale di tutti i privilegi che la diocesi già aveva ottenuto da Carlo Magno in poi, dunque anche il possesso della città da parte del vescovo, insieme ai feudi di San Giovanni di Cipresso, Cese, Villa Paterno, Casale, i castelli di Collalto e Pluviano, e le chiese di Santa Maria di Picciano, San Pietro di Loreto Aprutino, Santa Maria di Moscufo, Santa Maria Maggiore di Pianella, e la Basilica cattedrale di Atri. L’iniziativa è stata inserita nel programma nazionale, “Tesori S…velati”, a cura dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne e dell’assessorato alla cultura di Penne.
Il museo rimarrà aperto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18, con il supporto dell’Associazione “Pinna Vestinorum”, che organizzerà visite guidate nel museo. «Invito i cittadini e gli appassionati di arte sacra a partecipare a questo evento nel quale esponiamo alcuni pezzi importanti del nostro patrimonio storico», ha detto l’assessore al patrimonio Gilberto Petrucci, «Ringrazio l’arcivescovo Tommaso Valentinetti per la gentile concessione e il presidente dell’associazione “Pinna Vestinorum”, Anna Paola Carancia, che insieme ai volontari, sostengono l’organizzazione degli eventi nei nostri musei».