Ecco la reliquia di San Pio Attesi 20mila pellegrini 

Un pezzo del cuore del santo in arrivo da San Giovanni Rotondo ai Sette Dolori Padre Luca: «Un evento unico per la nostra comunità e tanti fedeli di fuori»

PESCARA. La reliquia del cuore di San Pio da Pietrelcina sarà esposta per la prima volta a Pescara. Arriverà da San Giovanni Rotondo sabato 15 ottobre e i fedeli potranno pregare davanti alla sacra icona fino a domenica 23 nella basilica della Madonna del Sette Dolori ai Colli. Lo annuncia padre Luca Di Panfilo, parroco della chiesa, superiore della Fraternità e anima dei gruppi di preghiera della diocesi Pescara-Penne, che svela il programma dei 9 giorni di celebrazioni liturgiche che saranno «un evento unico», sottolinea padre Luca, «per la comunità pescarese, ma anche per i numerosi devoti che arriveranno anche da fuori regione, soprattutto dal centro Italia, fortemente voluto dal nostro vescovo, monsignor Tommaso Valentinetti». E nel frattempo, dopo tre mesi trascorsi in ospedale, padre Guglielmo Alimonti è tornato a celebrare le messe all’alba.
Sono attesi almeno 20mila pellegrini, tra questi 30 gruppi di preghiera della diocesi Pescara-Penne, con il coinvolgimento di tanti sacerdoti diocesani. L’accoglienza della reliquia, una ampolla col cuore di San Pio, avverrà il 15 ottobre, alle 17.30 nel piazzale dei Gesuiti. Seguirà alle 18 una fiaccolata lungo via del Santuario fino al convento dei Cappuccini. Alle 18.30 la messa celebrata dall’arcivescovo Valentinetti a cui parteciperanno i cittadini e i gruppi di preghiera. Alle 21 la veglia in basilica guidata monsignor Francesco Santuccione, abate della cattedrale di San Cetteo. Domenica 16 ottobre la messa delle 10.45 sarà concelebrata monsignor Antonio D’Angelo, vescovo ausiliario dell’Aquila; alle 21 la catechesi di padre Nazario Vasciarelli sul tema: “Padre Pio crocifisso con Cristo”. Lunedì 17, le messe alle 11 e alle 18.30 e alle 21 la veglia di don Pietro Luongo, sempre in basilica. Martedì 18, la messa alle 11 presieduta da un sacerdote diocesano e alle 18.30 da padre Marco Gaballo, vicario provinciale. In serata, dalle 21 la veglia con gli studenti Cappuccini. Il 19 ottobre, alle 18.30 la liturgia con padre Luciano Lotti, segretario generale dei gruppi di preghiera, seguirà alle 21 la catechesi dal tema “L'obbedienza di padre Pio”. Giovedì 20 ottobre, dopo la quotidiana funzione delle 11, seguirà alle 18.30 la messa di frate Carlo Calloni, postulatore generale dell’Ordine dei frati minori cappuccini che guiderà la veglia in serata. Venerdì 21 ottobre le celebrazioni proseguiranno con le liturgie di monsignor Valentinetti alla presenza dei religiosi Cism-Usmi della diocesi. Seguirà alle 18.30 la funzione di don Nicola Del Bianco, coordinatore diocesano di Chieti-Vasto. Alle 21 la catechesi di Stefano Campanella, direttore di Teleradio Padre Pio, che terrà una relazione su “La lotta di San Pio contro il demonio”. Sabato 22 ottobre alle 11 la messa presieduta da don Giorgio Moriconi, seguiranno alle 18.30 le parole di don Gabriele Guerra, coordinatore dei Marsi e alle 21 la veglia coordinata dal segretario provinciale, padre Paolo Palombarini. Il nono e ultimo giorno di preghiera, domenica 23 ottobre, inizierà alle 12 con la funzione celebrata dal padre provinciale, Matteo Siro; alle 13 il saluto ai gruppi di preghiera di padre Guglielmo, seguiranno testimonianze e rosari. La messa di Valentinetti chiuderà l’evento. Alle 20 la reliquia ripartirà per la Puglia.