commercianti contro l’assessore 

Fiera di primavera annullata «Cremonese deve chiarire»

PESCARA. «L’assessore al commercio Alfredo Cremonese per mesi ci ha rassicurato sull’organizzazione della fiera di Primavera in piazza Salotto. Fino a qualche ora prima della seduta di giunta. Ora si...

PESCARA. «L’assessore al commercio Alfredo Cremonese per mesi ci ha rassicurato sull’organizzazione della fiera di Primavera in piazza Salotto. Fino a qualche ora prima della seduta di giunta. Ora si assuma le proprie responsabilità con serietà e maturità, e chiarisca chi ha deciso di non rispettare i patti e di annullare un evento a pochi giorni dal suo svolgimento per ragioni che riteniamo pretestuose, che fanno male al commercio, ai commercianti, al centro cittadino ed alla credibilità del Comune di Pescara». L’invito arriva dalla presidente provinciale di Confesercenti Pescara Marina Dolci e dal presidente di Anva-Confesercenti Luigi Patriarca.
«Ribadiamo», vanno avanti i rappresentanti dei commercianti, «che mai l’assessore Cremonese o i funzionari dell’Ente hanno avanzato obiezioni su logistica e durata della fiera di Primavera, come risulta da email, messaggi e telefonate». E aggiungono: «Tale era l’intesa su tempi e organizzazione che avevamo anche concordato la rinuncia al Mercatino del Cioccolato che ha sempre registrato un ottimo successo». «Chi ha a che fare con il commercio», concludono, «che sia un sindaco, un assessore o un funzionario, non può non conoscere le conseguenze economiche e organizzative e le ricadute di un cambio di rotta così improvviso e nocivo per le imprese. È proprio per questo bisogna dire che i tempi imposti dal Comune mettono a rischio anche il Mercatino di Natale».