I ragazzi sul palco contro le discriminazioni 

MONTESILVANO. I progetti “DiverCities” e “Diversamente” arrivano a conclusione, ma non prima di aver restituito alla città quanto emerso nel corso delle attività. Sono stati illustrati ieri i risultati e gli obiettivi raggiungi dai due percorsi promossi dall’Azienda Speciale, sotto la regia del sindaco Ottavio De Martinis e dell’assessore alle Politiche giovanili Alessandro Pompei, in collaborazione con le associazioni del territorio e con i tanti giovani che ne sono stati protagonisti. Iniziando da “DiverCities: città europee per l’inclusione e la partecipazione”, finanziato dal Programma Cerv dell’Unione europea e realizzato con le associazioni Formula e Movimentazioni con l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva dei ragazzi in contesti di diversità. «Nei mesi scorsi sono state organizzate al Pala Dean Martin tre assemblee cittadine interculturali», spiegato le referenti delle associazioni Debora Donatore e Carmen Mancone, «con il coinvolgimento soprattutto degli studenti dell’Alessandrini, su aspetti e tematiche specifici della vita cittadina. Successivamente i giovani hanno continuato ad approfondire quanto emerso nelle assemblee lavorando alla stesura di Linee guida per le politiche locali interculturali». Per quanto riguarda “Diversamente: Giovani contro le discriminazioni”, finanziato dall’Agenzia italiana di cooperazione allo sviluppo, il progetto ha coinvolto i giovani di Montesilvano in workshop sul tema dei rumors e sulle metodologie antirumors. Tutti i protagonisti dei progetti si sono dati ora appuntamento dal 17 al 19 maggio quando, durante il Pulpa Festival, metteranno in scena spettacoli e concerti. (a.l.)