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In migliaia per Patanello: è cominciato il Carnevale
Città in festa per l’avvio della manifestazione con sbandieratori, ballerine e banda I cinque carri torneranno a sfilare domenica prossima e poi, ancora, martedì
FRANCAVILLA AL MARE. La sfilata dei carri, la consegna delle chiavi della città a Re Patanello, gli sbandieratori dell’Aquila, le ballerine sudamericane e l’immancabile Patanello Street Band. Tutto questo e molto altro nella giornata inaugurale della 65ª edizione del Carnevale d’Abruzzo a Francavilla che, anche grazie a una splendida giornata di sole, ha richiamato migliaia di persone. Tanti bambini, ma anche ragazzi e adulti, hanno riempito gli spazi dedicati al passaggio dei carri allegorici, che a partire dalle 15 hanno animato a ritmo di musica e di danza il pomeriggio di festa.
Davanti a tutti quello di Patanello, presente come ogni anno, a guidare il serpentone. Dietro di lui gli altri quattro: quello dedicato ai Puffi, l’altro della Famiglia Addams, quello dei Blues Brothers e infine l’ultimo dedicato alla tutela dell’ambiente e a Greta Thunberg, uno dei personaggi che hanno contraddistinto l’ultimo anno. Coriandoli e stelle filanti hanno salutato ogni passaggio della sfilata, articolata lungo il consueto percorso tra piazza Benedetto Croce, la Sirena e il lungomare. È stato sul palco allestito in pizza Sirena che i festeggiamenti per l’edizione 2020 del Carnevale di Francavilla, quest’anno patrocinato anche dalla Regione, hanno avuto ufficialmente il via, con la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Antonio Luciani nelle mani di Patanello, maschera simbolo della festa che adesso vuole diventare emblema dell’intera regione.
Poco prima sempre il sindaco, insieme all’organizzatore Nicola De Francesco, ha consegnare una targa ricordo a Toni e Pier, i figli di Rocco Pizzimento, un amico del Carnevale scomparso poco tempo fa. Il pomeriggio è filato via liscio fino al crepuscolo, tra i sorrisi dei bambini, incantati dalle maschere in cartapesta e gli applausi per le continue esibizioni degli artisti. E così la prima delle tre giornate in programma è volata via.
Domenica prossima lo spettacolo si ripete: ancora con carri allegorici, musica e ballerine. L’appuntamento è sempre lungo le strade di Francavilla per la festa. Che vedrà la conclusione martedì 25 febbraio, con la giornata finale del Carnevale 2020, durante la quale verrà premiata la mascherina più bella, grazie al concorso promosso dall’associazione Abruzzo Eco Solidale, oltre al migliore dei cinque carri visti all’opera.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Davanti a tutti quello di Patanello, presente come ogni anno, a guidare il serpentone. Dietro di lui gli altri quattro: quello dedicato ai Puffi, l’altro della Famiglia Addams, quello dei Blues Brothers e infine l’ultimo dedicato alla tutela dell’ambiente e a Greta Thunberg, uno dei personaggi che hanno contraddistinto l’ultimo anno. Coriandoli e stelle filanti hanno salutato ogni passaggio della sfilata, articolata lungo il consueto percorso tra piazza Benedetto Croce, la Sirena e il lungomare. È stato sul palco allestito in pizza Sirena che i festeggiamenti per l’edizione 2020 del Carnevale di Francavilla, quest’anno patrocinato anche dalla Regione, hanno avuto ufficialmente il via, con la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Antonio Luciani nelle mani di Patanello, maschera simbolo della festa che adesso vuole diventare emblema dell’intera regione.
Poco prima sempre il sindaco, insieme all’organizzatore Nicola De Francesco, ha consegnare una targa ricordo a Toni e Pier, i figli di Rocco Pizzimento, un amico del Carnevale scomparso poco tempo fa. Il pomeriggio è filato via liscio fino al crepuscolo, tra i sorrisi dei bambini, incantati dalle maschere in cartapesta e gli applausi per le continue esibizioni degli artisti. E così la prima delle tre giornate in programma è volata via.
Domenica prossima lo spettacolo si ripete: ancora con carri allegorici, musica e ballerine. L’appuntamento è sempre lungo le strade di Francavilla per la festa. Che vedrà la conclusione martedì 25 febbraio, con la giornata finale del Carnevale 2020, durante la quale verrà premiata la mascherina più bella, grazie al concorso promosso dall’associazione Abruzzo Eco Solidale, oltre al migliore dei cinque carri visti all’opera.
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