Jazz, arte e vino Il viaggio sensoriale di scena all’Aurum

La manifestazione che ha abbinato pittura a degustazioni Il critico del Gambero Rosso: esaltiamo l’abruzzesità

PESCARA. «Il rosso lo abbinerei con Ennio Morricone e il bianco con Duke Ellington». E’ a questa associazione che, ieri, Stefano Di Battista ha pensato poco prima di iniziare a suonare il sassofono durante la serata intitolata “Ascolta, gusta, guarda!”, l’appuntamento che ha abbinato musica, vino e arte e che ha richiamato all’Aurum centinaia di persone.

Perché questa fusione? «E' un’esperienza multisensoriale per far riscoprire le emozioni», ha spiegato Joanna Miro, l’ideatrice della rassegna Free Music Wine, un’associazione armonica tra le degustazioni di vino e cibo condotte dall’enogastronomo del Gambero Rosso Alessandro Bocchetti con le improvvisazioni di Di Battista che si è esibito con il Daniele Cordisco Organic quartet.

Da un lato una quindicina di pittori, guidati dal curatore Massimo Pasqualone, hanno dato vita a quadri ispirati alla musica e al cibo e dall’altro i partecipanti alla serata sono stati guidati da Bocchetti alla scoperta dei sapori con la musica jazz. «Un dialogo tra linguaggi diversi», ha spiegato il critico del Gambero Rosso, «e di esaltazione dell’abruzzesità», ha proseguito. A partecipare all'appuntamento sono state infatti quattro cantine abruzzesi: Eredi Legonziano di Lanciano, Marchesi de’ Cordano di Loreto Aprutino, Valori di Masciarelli del Teramano e tenuta I Fauri di Chieti. «Il nostro vino lo abbinerei con l’Aida di Verdi, l’opera che infatti dà il nome a un nostro Trebbiano», ha spiegato Daniela Palmitesta così come Francesco D’Onofrio, sempre della cantina Marchesi de’ Cordano ascolterebbe jazz con un bianco. Ad affiancare udito e olfatto c’era, poi, il gusto con i prodotti tipici delle aziende San Tommaso e Terre dei Peligni mentre la vista è stata allietata dalla collettiva d’arte in estemporanea e dalla mostra d’arte di Ileana Colazzilli. «Amo l’arte in ogni sua espressione», ha concluso l’organizzatrice Miro, «ed è per questo che, come ho fatto in passato con la danza, amo collegare le varie espressioni artistiche. Tutte le arti si amalgamano e danno emozioni che restano nel tempo». Il prossimo appuntamento con la rassegna Free Music Wine è in programma il 31 gennaio sempre all’Aurum con la serata intitolata “Canta come sei”. A esibirsi sarà il Roberto Gatto Perfect trio. (p.au.)

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