L’anteprima nazionale di Chiedi alla polvere “a casa” di John Fante
Festival il Dio di mio padre dedicato all’autore italo americano Teatro, rassegna di corti e premio letterario con Benni
TORRICELLA PELIGNA. Diventa un’opera teatrale il capolavoro di John Fante “Chiedi alla polvere” e l’anteprima non poteva che essere in occasione del festival letterario “Il dio di mio padre” dedicato all’autore italo-americano, al via oggi a Torricella Peligna. Festival giunto alla sua ottava edizione nell’anno del trentennale della morte di Fante e che pertanto si carica di un valore aggiunto, come ricordato anche dal ministro dei Beni Culturali, Massimo Bray, nel messaggio inviato al sindaco Tiziano Testi e alla direttrice del Premio Giovanna Di Lello. Si inizia oggi alle 11 con la premiazione delle opere dei tre finalisti del “Premio John Fante Opera Prima” (Matteo Cellini, “Cate, io”, Giovanni Di Giamberardino, “La marcatura della Regina”, e Simona Baldelli, “Evelina e le fate”). Saranno presenti anche i di figli di John, Victoria e Dan Fante, e Frank Spotnitz,sceneggiatore di "X Files". Verranno inoltre presentate interviste a Peter Falk e Edward Dmytryk. Alle 22 sarà proiettato il cortometraggio, tratto dall’omonimo racconto di Dan Fante, “Mae West” di Charles Guérin-Surville. Domani, dopo una mattinata dedicata all’illustrazione di tesi di laurea su Fante e all’incontro con alcuni scrittori abruzzesi, si passerà ad un pomeriggio di dialoghi d’autore con Dan Fante e Romana Petri, finalista Premio Strega 2013. Alle 21.30 reading musicale di Stefano Benni, in attesa dell’anteprima nazionale di “Chiedi alla polvere…quel che resta di loro” (ore 22.45). La realizzazione teatrale ispirata al capolavoro di John Fante è stata curata dall’attrice pescarese Monica Ciarcelluti, che ne firma anche la regia. Con ironia e semplicità, lo spettacolo è un'occasione per riflettere su quell'imponente fenomeno di migrazione di massa verso il Nuovo Mondo che caratterizzò anche l'Abruzzo. A Torricella Peligna verranno mostrati 45 minuti del lavoro. Il movimento di scena è a cura della coreografa Elisabetta Di Terlizzi. Sul palco Mariangela Celi, Piera Gianotti, Marco Massarotti, Irida Mero e Francesco Rossetti. Il festival si concluderà domenica con la cerimonia di premiazione per il Concorso Racconti inediti.
Anche i lettori del Centro possono votare il proprio racconto tra i 15 finalisti sul sito del quotidiano. Per votare c’è tempo fino alle 16 di domenica.
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