donatori sangue

L’Avis di Tocco prepara la festa per i trent’anni

TOCCO DA CASAURIA. La sezione toccolana dell'Avis prepara la festa del trentennale della fondazione. Il 2013 sarà un anno importante per l'associazione dei donatori di sangue che in questi tre...

TOCCO DA CASAURIA. La sezione toccolana dell'Avis prepara la festa del trentennale della fondazione. Il 2013 sarà un anno importante per l'associazione dei donatori di sangue che in questi tre decenni hanno contribuito a diffondere la cultura della solidarietà e a farla crescere insieme al numero degli iscritti. Il primo presidente fu il medico Antonio Iacuone, da qualche anno scomparso, che sarà ricordato per la sua dedizione. Il suo ruolo fu poi assunto nel 1989 da Agostino Zazzara, che ha lasciato il posto nel 2009 a Orlando Galli per assumente la carica di presidente provinciale Avis. Fra i preparativi della festa di commemorazione che è stata messa in agenda per la prossima primavera, la realizzazione di un monumento al donatore che i toccolani dell’Avis intendono localizzare in un luogo di grande visibilità nel centro storico cittadino. I presidenti Zazzara, Galli e il consigliere Lucio Raulli sono da tempo all'opera per l'organizzazione dei preparativi. Tutti i donatori saranno premiati con un attestato in pergamena e il riconoscimento sarà tanto più caloroso quanto più saranno state le donazioni effettuate. «Motivo di stimolo», spiega Galli, «ad aggregare nuovi donatori». Oggi, l'associazione conta un centinaio di iscritti con una settantina di donatori effettivi che fanno riferimento al Centro trasfusionale di Popoli diretto dal dottor Silvino Marino per le proprie donazioni e i controlli sanitari.

Un centro molto efficiente e che oggi si trova a vivere un momento di difficoltà per carenza di organico. Molti donatori, spesso, devono rinunciare alla donazione per i lunghi tempi di attesa. «Daremo il nostro contributo», assicura Galli, «per un’ottimale soluzione del problema». Il Comune di Tocco darà un congruo contributo per la festa. (w.te.)