La Lega ora scarica De Martinis Patto Pd-M5S per D’Addazio 

MONTESILVANO. La Lega pronta a scaricare il suo sindaco uscente e a scommettere sull’ex assessore Anthony Aliano. Sarebbe questa l’ultima indiscrezione emersa a margine della riunione del partito, di cui il primo cittadino Ottavio De Martinis è espressione, svolta lunedì sera per fare il punto sulle candidature in vista delle elezioni comunali in programma l’8 e il 9 giugno nella città adriatica. Che la Lega non fosse così determinata a ricandidare il proprio primo cittadino a Montesilvano era ormai palese dal momento che, a soli 45 giorni dal voto, non ha ancora ufficializzato la sua corsa al Comune. Ma finora il partito era rimasto in silenzio, forse in attesa che qualche altra forza della coalizione facesse il primo passo.
Invece, dopo che il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri di Forza Italia per primo ha riconfermato la sua fiducia a De Martinis, e che lo stesso sindaco si è detto pronto a proseguire nel suo percorso amministrativo a capo di una lista civica, appoggiato anche da Fratelli d’Italia, la Lega è stata costretta a scoprire le carte. Carte che hanno visto i vertici del partito di Salvini mettere sul tavolo la candidatura dell’ex assessore all’Urbanistica Anthony Aliano, dimessosi proprio dalla giunta De Martinis a dicembre del 2021 per lasciare spazio al gruppo di Fratelli d’Italia. Avvocato e attuale presidente del cda di Arap Energia, dopo l’uscita da palazzo di città Aliano è rimasto all’interno della Lega per il quale ricopre oggi il ruolo di segretario di sezione sia per Montesilvano che per i comuni dell’area Vestina. Ora che anche la Lega ha espresso la sua preferenza, bisognerà attendere gli sviluppi interni alla coalizione che avrà ancora pochi giorni a disposizione per trovare la quadra giusta e lanciare ufficialmente il candidato sindaco.
Quadra che invece è stata trovare nel centrosinistra dove l’indiscrezione contenuta ieri sulle pagine del Centro si è rivelata fondata: sarà presentata questa mattina alle 10.30 a palazzo di città, la candidatura a sindaco dell’imprenditore montesilvanese Fabrizio D’Addazio che alle prossime elezioni sarà sostenuto da Pd, M5s, Avs e forze civiche. Sul fronte dei consiglieri, al suo fianco proveranno a sedere nuovamente nella sala Santavenere i dem Romina Di Costanzo, Antonio Saccone e Stefano Girosante, così come i pentastellati Gabriele Straccini e Giovanni Buccini. Sembra intenzionato a uscire di scena, invece, il capogruppo Enzo Fidanza. Anche nel centrodestra, sono già tante le ricandidature confermate. Partendo proprio dalla lista civica del sindaco, dove dovrebbero trovare spazio gli assessori Daniela Renisi e Barbara Di Giovanni, e i consiglieri Adriano Tocco, Raffaele Panichella, Giuseppe Manganiello e Danilo Palumbo, oggi tutti in quota Lega. I loro colleghi di partito Enea D’Alonzo, Corrado Di Battista ed Ernesto De Vincentiis, al contrario, rimarrebbero nella lista della Lega. Ancora indeciso su un’eventuale ricandidatura e lista, invece, si dichiara l’ex sindaco e oggi consigliere Francesco Maragno. All’interno della coalizione, potrebbe portare anche il marchio di Forza Italia, la lista Montesilvano in Comune dove l’unico a non ricandidarsi sarebbe Lorenzo Silli, mentre è quasi certa la presenza degli assessori Paolo Cilli e Alessandro Pompei, e quella dei consiglieri Feliciano D’Ignazio, Alice Amicone e Claudio Daventura. Infine, Fratelli d’Italia, conterebbe già sugli assessori Valentina Di Felice, Lino Ruggero e Francesco Di Pasquale, sui consiglieri Marco Forconi, Valter Cozzi, Damiana Rossi, Giuseppe Mené e Laura Silvetti, e sull’ex assessore Deborah Comardi, mentre rinuncerebbe al bis la consigliera Paola Ballarini.
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