Montesilvano, bullo di dodici anni picchia i compagni

MONTESILVANO. Botte davanti a scuola, alla Troiano Delfico di Montesilvano. All’istituto comprensivo di via San Francesco è suonato due volte l’allarme, tra giovedì e venerdì, per due diverse aggressioni messe in atto da parte di un giovanissimo bullo che si è fatto conoscere per le sue intemperanze. Il responsabile è infatti, in entrambi i casi, lo stesso studente, un dodicenne di Montesilvano, che ha preso a cazzotti due tredicenni.

Il primo episodio, stando alla ricostruzione dei carabinieri, è avvenuto giovedì, al termine delle lezioni. Il secondo, invece, si è verificato ieri mattina, prima che gli studenti entrassero a scuola. Sono volati dei cazzotti, e le due vittime sono state costrette a ricorrere alle cure dei medici, in ospedale. I fatti non sono ancora chiarissimi ma gli uomini dell’Arma non hanno dubbi sulle responsabilità del dodicenne, le cui condotte sono state segnalate al dirigente scolastico, sempre che non fosse già a conoscenza dell’indole violenta del ragazzino. I carabinieri, agli ordini del capitano Vincenzo Falce, si sono anche rivolti ai servizi sociali di Montesilvano, per riferire l’accaduto e far valutare la possibilità di un intervento sulla famiglia del minorenne.

I suoi comportamenti hanno creato una certa preoccupazione a scuola, tra gli studenti giovanissimi che assistono a queste aggressioni gratuite, e anche tra i genitori. E ieri mattina è stato sollecitato l’intervento direttamente sul posto dei carabinieri. Considerata l’età, il bullo non è imputabile.

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