Edizione digitalePescara a teatro La 44ª stagione forse sarà l’ultima
«Quella che inizia è la 44ª stagione di prosa della Società del teatro e della musica di Pescara ma rischia anche di essere l’ultima». E’ un Lucio Fumo insolitamente serio e commosso, oltre che evidentemente preoccupato, quello che ieri mattina, nell’auditorium Flaiano di Pescara ha presentato il cartellone di prosa della società fondata da Ennio Flaiano. «Quest’anno avremo solo il 19 per cento dei fondi da parte della Regione».
«Noi abbiamo sempre cercato di contenere i costi, lo scorso anno abbiamo fatto a meno dei programmi di sala, li producevamo in proprio con il computer», ha sottolineato Fumo, «e per la prossima stagione abbiamo avuto anche la grande collaborazione delle compagnie che ci hanno sostenuto moralmente, convinti che Pescara non può perdere la propria stagione teatrale, in piedi da quasi mezzo secolo, e concretamente, concentrando i tre spettacoli in due giorni (eccetto in un solo caso). Mi aspettavo un taglio dei fondi da parte della Regione ma non una cancellazione. Non solo. La stagione musicale la presenteremo a giorni ma per quella, addirittura, siamo stati in pericolo fino all’ultimo. Gli spettacoli sono otto, mentre lo scorso anno erano undici e fino a pochi anni fa erano normalmente 15».
Fumo ha presentato la stagione con il neo assessore alla Cultura, Elena Seller, e il vice presidente, Francesco Barbara.
Otto spettacoli teatrali che cercano di accontentare un po’ tutte le fasce di pubblico, dal musical al classico, dai giovani attori glamour ai pilastri dei palcoscenici nazionali.
Si comincia con «My fair lady», uno dei capolavori del teatro musicale per arrivare a un «Amleto» sicuramente fuori dalla norma, con Alessandro Preziosi, e poi una charmant «Dona Flor e i suoi due mariti» con la splendida Caterina Murino (ammirata Bond girl), Pietro Sermonti (il giovane medico del Medico in famiglia) e Paolo Calabresi.
Questo il programma dettagliato. Gli spettacoli si terranno al Circus (eccetto uno), il primo giorno alle 21 e il secondo alle 17 e alle 21.
My fair lady, musiche di Frederick Loewe, testi di Alan Jay Lerner, con la compagnia di Corrado Abbiati che firma anche la regia, lunedì 9 e martedì 10 novembre.
Amleto, di William Shakespeare, con Alessandro Preziosi, Carla Cassola e Ugo Maria Morosi. Regia di Carlo Giuffrè. Martedì 3 e mercoledì 4 dicembre.
I casi sono due, di Armando Curcio, con Carlo Giuffrè e Angela Pagano. Regia di Carlo Giuffrè. Giovedì 10 e venerdì 11 dicembre.
Dona Flor e i suoi due amanti, di Emanuela Giordano, dal romanzo di Jorge Amado, con Caterina Murino, Pietro Sermonti e Paolo Calabresi. Regia di Emanuela Giordano. Lunedì 25 e martedì 26 gennaio.
L’anatra all’arancia, di William Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon, con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio. Regia di Ennio Coltorti. Martedì 2 e mercoledì 3 febbraio.
L’inganno, di Anthony Shaffer, con Glauco Mauri e Roberto Sturno. Regia di Glauco Mauri. Martedì 23 e mercoledì 24 febbraio.
Filumena Marturano, di Eduardo De Filippo, con Lina Sastri e Luca De Filippo. Regia di Francesco Rosi. Teatro Massimo, lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 10 marzo.
La strana coppia, di Neil Simon, con Mariangela D’Abbraccio ed Elisabetta Pozzi. Regia di Francesco Tavassi. Martedì 16 e mercoledì 17 marzo.
«Noi abbiamo sempre cercato di contenere i costi, lo scorso anno abbiamo fatto a meno dei programmi di sala, li producevamo in proprio con il computer», ha sottolineato Fumo, «e per la prossima stagione abbiamo avuto anche la grande collaborazione delle compagnie che ci hanno sostenuto moralmente, convinti che Pescara non può perdere la propria stagione teatrale, in piedi da quasi mezzo secolo, e concretamente, concentrando i tre spettacoli in due giorni (eccetto in un solo caso). Mi aspettavo un taglio dei fondi da parte della Regione ma non una cancellazione. Non solo. La stagione musicale la presenteremo a giorni ma per quella, addirittura, siamo stati in pericolo fino all’ultimo. Gli spettacoli sono otto, mentre lo scorso anno erano undici e fino a pochi anni fa erano normalmente 15».
Fumo ha presentato la stagione con il neo assessore alla Cultura, Elena Seller, e il vice presidente, Francesco Barbara.
Otto spettacoli teatrali che cercano di accontentare un po’ tutte le fasce di pubblico, dal musical al classico, dai giovani attori glamour ai pilastri dei palcoscenici nazionali.
Si comincia con «My fair lady», uno dei capolavori del teatro musicale per arrivare a un «Amleto» sicuramente fuori dalla norma, con Alessandro Preziosi, e poi una charmant «Dona Flor e i suoi due mariti» con la splendida Caterina Murino (ammirata Bond girl), Pietro Sermonti (il giovane medico del Medico in famiglia) e Paolo Calabresi.
Questo il programma dettagliato. Gli spettacoli si terranno al Circus (eccetto uno), il primo giorno alle 21 e il secondo alle 17 e alle 21.
My fair lady, musiche di Frederick Loewe, testi di Alan Jay Lerner, con la compagnia di Corrado Abbiati che firma anche la regia, lunedì 9 e martedì 10 novembre.
Amleto, di William Shakespeare, con Alessandro Preziosi, Carla Cassola e Ugo Maria Morosi. Regia di Carlo Giuffrè. Martedì 3 e mercoledì 4 dicembre.
I casi sono due, di Armando Curcio, con Carlo Giuffrè e Angela Pagano. Regia di Carlo Giuffrè. Giovedì 10 e venerdì 11 dicembre.
Dona Flor e i suoi due amanti, di Emanuela Giordano, dal romanzo di Jorge Amado, con Caterina Murino, Pietro Sermonti e Paolo Calabresi. Regia di Emanuela Giordano. Lunedì 25 e martedì 26 gennaio.
L’anatra all’arancia, di William Douglas Home e Marc Gilbert Sauvajon, con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio. Regia di Ennio Coltorti. Martedì 2 e mercoledì 3 febbraio.
L’inganno, di Anthony Shaffer, con Glauco Mauri e Roberto Sturno. Regia di Glauco Mauri. Martedì 23 e mercoledì 24 febbraio.
Filumena Marturano, di Eduardo De Filippo, con Lina Sastri e Luca De Filippo. Regia di Francesco Rosi. Teatro Massimo, lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 10 marzo.
La strana coppia, di Neil Simon, con Mariangela D’Abbraccio ed Elisabetta Pozzi. Regia di Francesco Tavassi. Martedì 16 e mercoledì 17 marzo.