Film Commission Abruzzo

Pescara si candida ufficialmente e prova a soffiare la Commission a L'Aquila

Lo ha ufficializzato l’assessore comunale alla Cultura Mariarita Carota rendendo nota la richiesta inoltrata dall’amministrazione comunale alla Regione Abruzzo

“Pescara si candida ufficialmente a ospitare la sede regionale della Fondazione Film  Commission Abruzzo. La nota formale di merito è stata inviata alla Regione Abruzzo, indirizzata al Governatore Marco Marsilio e al Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, ribadendo una volontà già espressa in tal senso nel settembre 2021 e oggi accogliendo anche l’appello lanciato nei giorni scorsi dalle forze d’opposizione in una interrogazione a risposta scritta. Pescara ha le caratteristiche, le potenzialità e le risorse per affrontare una simile sfida, prevedendo la possibilità di accogliere l’Organismo in due sedi alternative: l’Aurum o la Città della Musica. Ora attendiamo il riscontro della Regione Abruzzo, certi che la nostra istanza riceverà la dovuta attenzione e verrà opportunamente esaminata e valutata”. Lo ha ufficializzato l’assessore alla Cultura Mariarita Carota rendendo nota la richiesta inoltrata dall’amministrazione comunale alla Regione Abruzzo. 

“La Film Commission d'Abruzzo – si legge nella nota inviata alla Governance dal sindaco Masci con l’assessore Carota - è nata con la Legge Regionale 20 novembre 2017, n. 53 affinché le produzioni del mondo del cinema e dell'audiovisivo potessero trovare sostegno per una realizzazione vantaggiosa in Abruzzo dei loro progetti. È nata, dunque, per promuovere l'Abruzzo come set ideale, palcoscenico per narrazioni straordinarie e contemporaneamente garantire un supporto concreto alle produzioni attraverso agevolazioni, semplificazioni, suggerimenti, indicazioni e attività di supporto logistico nella fase di pre-produzione e durante le riprese, proponendo le risorse del territorio in termini di luoghi, conoscenze e competenze e ricercando incentivi economici attraverso bandi specifici. L'obiettivo è quello di sviluppare l'industria cinematografica, televisiva e audiovisiva in Abruzzo per raggiungere traguardi culturali, economici, occupazionali e contribuire alla valorizzazione del nostro territorio nel panorama nazionale e internazionale. Nei giorni scorsi è apparsa sulla stampa la notizia che la sede della Film Commission Abruzzo sarà a L' Aquila, presso il Palazzo Dragonetti. Negli ultimi anni, la Città di Pescara ha impresso una potente accelerazione alla propria crescita culturale, per tutto il lavoro messo in opera, tra le svariate iniziative, e ricordiamo, in particolare, l'apertura di due musei di rilevanza internazionale come il museo Imago ed il Museo dell'Ottocento, frutto di un mecenatismo privato che merita il giusto accompagnamento a cura della parte pubblica. Ad essi si è affiancato recentemente anche il Clap Museum, dedicato al fumetto, con un format assolutamente originale ed innovativo. In questo contesto e con questo spirito, non possiamo non rivolgere, dunque, un appello affinché, in questa fase di programmazione logistica della nascente Fondazione della Film Commission Abruzzo, vengano considerate quali sedi della stessa anche due risorse immobiliari che insistono sulla fascia adriatica regionale. Mi riferisco al palazzo Aurum e all'edificio più noto come Città della Musica, luoghi naturalmente vocati all'arte, che potrebbero divenire poliedrici laboratori multiculturali laddove ricevessero anche la sede di una istituzione preziosa come la Fondazione Film Commission".

"Non si tratta di riaprire l'eterna, e sterile, battaglia campanilistica che già negli anni settanta occupò la nostra comunità regionale, piuttosto di valutare, con compiutezza di argomenti, l'opportunità di accompagnare con un investimento pubblico il fermento culturale che la parte privata della comunità adriatica ha, da anni ormai, messo in campo, con notevoli benefici per la crescita civile e lo sviluppo turistico dell'intero sistema regionale”. “La lettera - ha aggiunto l’assessore Carota – ripercorre la prima proposta lanciata già nel settembre 2021 tra le Osservazioni presentate alla Bozza del Progetto di  Legge regionale di Disciplina del sistema culturale regionale, che mirava, innanzitutto, a riunire in un unico strumento normativo il variegato mondo culturale d’Abruzzo. Nello specifico già in quella circostanza abbiamo espresso la volontà del Comune di aderire come socio fondatore alla Fondazione Abruzzo Film Commission mettendo a disposizione strutture e servizi. E peraltro in questo frangente registriamo anche l’allineamento delle forze del Pd che appena lo scorso luglio hanno presentato un’interrogazione proprio per conoscere le azioni messe in campo dalla nostra amministrazione per garantire a Pescara un ruolo centrale nella Film Commission offrendo anche una sede alternativa a Palazzo Dragonetti a l’Aquila”.