Ponte sull’Alento, slitta ancora la fine dei lavori Russo: ditta sanzionata 

L’opera, già in ritardo, doveva essere pronta a marzo. Ora a novembre Il sindaco: questo è l’ultimo cronoprogramma, poi resta la rescissione

FRANCAVILLA. Si allungano i lavori per la realizzazione del ponte sul fiume Alento a Francavilla. Il nuovo cronoprogramma, presentato nei giorni scorsi dalla ditta che ha vinto l’appalto, si sposta ora a fine novembre, per concludere un’opera iniziata nel 2021 e che avrebbe dovuto già vedere la luce. Almeno secondo i piani originari.
Già durante lo scorso autunno era stato necessario ricalcolare il percorso, che in quella circostanza aveva visto il traguardo impostato per fine marzo. Ma senza successo. Per questo nei giorni scorsi amministrazione comunale e ditta si sono nuovamente incontrate, per fare il punto della situazione. E non senza malumori. In tal senso, le parole del sindaco Luisa Russo evidenziano tutto il rammarico per un’opera che nei programmi avrebbe dovuto vedere la luce già da mesi.
«Il ponte sul fiume Alento è attenzionato da molti cittadini. Dietro quello che si vede c’è un lavoro quotidiano, mio e degli uffici. Per questo voglio dare un aggiornamento sullo stato dell’arte dell’opera che sembra non voglia ancora vedere la luce, anche perché a mio parere c’è stata sin dall’inizio una discrepanza considerevole tra l’importo del finanziamento e la sua realizzazione».
E prosegue: «In questi mesi ho avuto un’interlocuzione pressoché quotidiana sia con la ditta, sia con i subappaltatori che con la direzione lavori. Difficoltà e ritardi imperdonabili sin da subito. Un sistema, quello consentito dalle nostre leggi, che non tutela affatto l'Ente, che si trova a dover mediare tra appaltatori, subappaltatori, norme che allungano i tempi e un direttore lavori che lavora e vive altrove».
Parole chiare, a cui il sindaco aggiunge: «Alla ditta sono state applicate sino ad ora tutte le sanzioni previste, perché i ritardi accumulati non sono tollerati da tempo. A seguito di tutte le contestazioni alla ditta Angelo Tenaglia che ha vinto l’appalto, abbiamo richiesto e ottenuto un nuovo cronoprogramma, che vigilerò sia l’ultimo di questa opera. Il nuovo intervallo temporale che la ditta si è impegnata a rispettare vede come data finale fine novembre 2024».
Dunque, con questo aggiornamento, serviranno almeno altri sette mesi per inaugurare il ponte alto 37 metri (tanto misura l’antenna che nei mesi scorsi è stata alzata) deputato a unire le due sponde del fiume, ospitando il transito dei ciclisti e dei pedoni, oltre a quello dei mezzi di soccorso in caso di emergenza. Sullo stato dell’opera è sempre il sindaco a spiegare: «In questi giorni verranno installate le opere provvisionali, ovvero quelle opere che serviranno per il montaggio dell’impalcato e che poi verranno rimosse una volta realizzato. Poi si proseguirà con il posizionamento degli stralli che collegano l’antenna al ponte, e la fase finale sarà dedicata alle rifiniture. In questa settimana ho avuto l’ennesimo confronto con la ditta e con la direzione lavori. C’è da parte di tutti l’intenzione di viaggiare spediti per rispettare, questa volta, i tempi scritti sul documento che la ditta stessa ha prodotto. Sarà l’ultimo cronoprogramma che concedo a questa ditta. Poi non mi resterà che attivare l’ultimo strumento che l’amministrazione ha a disposizione: quello della rescissione. Non l’ho fatto fino ad ora perché comporterebbe un allungamento di tempi e un aumento dei costi, che ho voluto evitare».
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