Primi test sulla qualità del mare: risultati positivi su tutta la costa 

Le analisi stagionali dell’Arta del 15 aprile hanno rilevato il superamento dei limiti in due punti su sette Ma due giorni dopo i valori oltre soglia sono rientrati. A metà maggio ci saranno i prossimi prelievi

FRANCAVILLA. In attesa di sapere se per il quarto anno consecutivo Francavilla riceverà il riconoscimento della Bandiera blu, cosa che dovrebbe avvenire in una ventina di giorni, sono arrivati i primi risultati sulla qualità delle acque di balneazione presenti davanti la costa cittadina. Risultati che possono lasciare soddisfatti, anche se in un paio di punti di campionamento è stato necessario fare ricorso alle analisi suppletive per ottenere l'esito sperato.
I primi rilevamenti sono stati effettuati il15 aprile: in questa circostanza, tra i canonici sette punti di campionamento, in cinque hanno visto il semaforo verde. Si è trattato di quelli che si trovano 100 metri a sud della foce di fosso Pretaro, quello 350 metri a nord del fiume Alento, l'altro antistante la zona di piazzale Adriatico, quello davanti piazza Sirena e l'ultimo posto 140 metri a sud di fosso San Lorenzo. Poi ci sono le altre due zone di rilevamento, vale a dire quella individuata 350 metri a sud del fiume Alento e l'altra posta nello specchio d'acqua in corrispondenza dell'incrocio tra via Franceso Paolo Tosti e via Cattaro. Per quanto concerne proprio questi ultimi due, è stato necessario fare ricorso a delle indagini suppletive, in quanto le prime avevano evidenziato un superamento dei limiti a causa della presenza di batteri da escherichia coli ed enterococchi intestinali.
Possibile che il superamento della soglia consentita possa essere stato causato da fenomeni passeggeri, come qualche pioggia che trascina a valle i detriti incontrati strada facendo. Tuttavia, proprio per approfondire meglio quanto accaduto, il 17 aprile scorso sono stati ripetuti, sempre dal personale dell'Arta, gli stessi esami svolti due giorni prima, i quali questa volta hanno dato esito positivo, con il rientro dei valori all'interno della soglia di tolleranza. Ma quelli svolti una settimana fa circa sono solo i primi rilevamenti stagionali che l'Arta esegue mensilmente durante la stagione balneare, proprio per garantire una qualità delle acque sempre adeguata.
Le prossime operazioni sono in programma a metà maggio, in modo da avere un nuovo quadro della situazione. Per quella data si presume che Francavilla avrà già conosciuto l'esito della domanda per l'ottenimento della Bandiera blu. Una Bandiera blu tornata lungo alcuni tratti della costa cittadina (come quello più a nord e dallo scorso anno anche l'altro nella zona della Sirena) dopo anni in cui la qualità dell'acqua è migliorata sensibilmente, tanto da eliminare ogni divieto di balneazione permanente.
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