l’appello dEi negozianti

«Questa città ha bisogno urgente di essere riqualificata»

PESCARA. I commercianti chiedono che la città diventi attrattiva sia per gli abruzzesi che per i turisti. Secondo alcuni esercenti, Pescara ha bisogno di una riqualificazione urbana, «e per questa»,...

PESCARA. I commercianti chiedono che la città diventi attrattiva sia per gli abruzzesi che per i turisti. Secondo alcuni esercenti, Pescara ha bisogno di una riqualificazione urbana, «e per questa», sostengono, «non serve aspettare i grandi progetti che mettono in paralisi il territorio per 10 o 30 anni».

«La riqualificazione urbana», afferma Vittorio Fascina, di Victor shoes, in via Battisti, «ci restituirebbe una città bella da vivere e da visitare, attrattiva e, contemporaneamente, rimetterebbe in circolo il denaro. Sono migliaia i posti di lavoro che si potrebbero generare dalla rigenerazione urbana di Pescara». «Dobbiamo muoverci subito cominciando da un restyling del centro», fa presente, «corso Umberto è il nostro biglietto da visita, ebbene, è nel degrado assoluto. Per non parlare di corso Vittorio e via Nicola Fabrizi. Ormai i negozi hanno chiuso e restano solo le grandi catene internazionali».

«Neanche un cartello che indica il parcheggio in centro, in compenso abbiamo un cartello che indica l’area di risulta», osserva Barbara Cazzaniga dell’omonima gioielleria in piazza Salotto.

Carlo Miccoli titolare del bar Excelsior di corso Umberto e presidente Fipe Confcommercio, dice di non aver mai visto Pescara così brutta. «Il comparto edile», avverte, «ha fatto lavorare tutti gli altri settori e non si comprende perché Pescara che ha tanto bisogno di essere riqualificata non trovi la via per aprire i cantieri: abbiamo palazzi che vanno demoliti e rifatti, altri vecchi e brutti da ristrutturare, cosa aspettiamo, che nessuno metta più piede in città?».

«Se ci sono progetti edili che migliorano la città e portano vantaggio a tutti bisogna attuarli, purché non si costruisca ancora, perché lo il suolo è finito», taglia corto Pietro Bucciarelli della Cremeria bresciana, di via Trento.

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