Studenti a confronto con cantanti e atleti: «Così sono motivati» 

MONTESILVANO. Sei appuntamenti per dare l’opportunità agli studenti di Montesilvano di intervistare i giovani “vip” del territorio. Obiettivo: conoscere, imparare e orientarsi attraverso le storie di personaggi che hanno raggiunto importanti traguardi in ambito sportivo, culturale, musicale, cinematografico o social, approfondendo segreti, soddisfazioni e sacrifici che si celano dietro ogni percorso di vita. È questo il senso della rassegna “Inspiring Young” promossa dalla neo costituita associazione Formula in collaborazione con l’amministrazione e che inizierà domani alle 15 a Palazzo Baldoni. «Siamo delle orientatrici», spiegano le promotrici Debora Donatone, Alessia Giancola e Barbara Di Flaviano, «e vogliamo rappresentare un punto di riferimento per i più giovani che hanno bisogno di una cassetta degli attrezzi per scoprire cosa fare e chi essere». I primi due ospiti del format, domani, saranno Bless e Cole Kooper, all’anagrafe Alex Mezzadri e Paolo Columbaro, rapper di Montesilvano molto amati e seguiti sui social e sulle piattaforme musicali. Il 9 dicembre alle 18 sarà la volta di Francesco Centorame, classe 1996, attore montesilvanese che ha già recitato con registi del calibro di Gabriele Muccino e Francesca Archibugi, spaziando tra il grande schermo e le serie tv. Il 17 dicembre alle 15 la protagonista della rassegna sarà la montesilvanese Valentina Procaccini, giovane promessa del nuoto mondiale, che ad appena 14 anni ha già conquistato diversi titoli nazionali e conquistato record italiani di categoria. “Inspiring Young” proseguirà: il 14 gennaio 2023 con il fotografo e influencer Giulio Tolli e il videomaker Francesco Percudani; il 28 gennaio con gli scrittori pescaresi Andrea Verrocchio e Andrea Genovese; l’11 febbraio con l’apprezzato rapper nostrano Crytical; il 25 febbraio con il giovane produttore discografico Tom Beaver. L’iniziativa è stata presentata ieri alla presenza del sindaco Ottavio De Martinis e dall’assessore alle politiche giovanili Alessandro Pompei.
«Vogliamo trovare una sede per le attività dei nostri giovani», ha anticipato il sindaco, «ovviamente non parliamo di luoghi autogestiti, ma di spazi per svolgere attività sotto la guida di associazioni». «Finalmente», dice Pompei, «una realtà che rende i giovani protagonisti con incontri costruttivi, utilizzando i loro strumenti e linguaggi». (a.l.)