Tanti big sul palco in nome di Barbara: raccolti 30mila euro 

Gli artisti ricordano la manager scomparsa a dicembre Proventi devoluti alla pediatria dell’Istituto tumori di Milano

PESCARA. «C’era una volta Barbara Paolone, una stella». Così la manager dello spettacolo, scomparsa lo scorso dicembre per una malattia, è stata ricordata sul palco del Circus dai 36 artisti e una band di 11 musicisti che l’hanno conosciuta e amata, con lo spettacolo “Stelle”, ideato dal marito, il cabarettista Vincenzo Olivieri e organizzato da Stefano Francioni Produzioni, per ricordare «ciò che Barbara ha rappresentato per molte persone, non una semplice amica, ma un punto di riferimento, non una semplice confidente, ma la confidente».
Uno spettacolo che ha registrando il tutto esaurito, con 30mila euro raccolti e devoluti alla Struttura semplice dedicata alla Radioterapia dei tumori pediatrici dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano. Presente la responsabile Sabrina Vennarini: «Il nostro non è un lavoro semplice, perché richiede ogni giorno amore e dedizione. È necessario crederci per andare avanti, e purtroppo al momento abbiamo poco personale, serve gente giovane che possa continuare il nostro lavoro con forza e speranza. I fondi di questa sera sono per trovare un nuovo medico che possa lavorare con noi».
Toccante il monologo dell’attrice Anna Foglietta, nel ricordare Barbara come «una persona che possedeva tutti gli elementi per amare l’altro senza chiedere nulla in cambio. Indossava abiti brillanti, colorati, e parlava allegramente con tutti. Questa donna, che ho avuto modo di conoscere e di amare, era una signora. Una signora generosa, che con generosità si apriva agli altri donando tutto ciò che aveva. Manca a tutti moltissimo, ma sarebbe stato peggio non averla conosciuta». Tra i tanti artisti presenti il cantante Nino D’Angelo che ha ricordato Barbara sulle note di “O’ Pate” con Stefano Fresu e Laura Chiatti che hanno reso omaggio alla manager attraverso il toccante pezzo di Elisa, “Eppure sentire”, che più di tutti è riuscito a esprimere la mancanza che ha lasciato Barbara nella vita di chi l’ha conosciuta, dimostrando che «il ruolo degli artisti», come ha detto l’attore Edoardo Leo, «è trovare un modo per non farvi sentire soli, riuscendo a descrivere, attraverso una canzone, una poesia, uno spettacolo, le emozioni che non riuscite a comunicare a voce». A fine serata, Vincenzo Olivieri ha annunciato di aver comprato una stella e di averla chiamata "Barby": «Diffonderò sui social le sue coordinate. Ho deciso di fare questo per fare sentire Barbara più vicino a noi e per tutte quelle persone che quando si rivolgono al cielo sperano di trovare un punto di riferimento. A me è servito tanto, sicuramente anche a voi».