La tensostruttura adibita a rifugio nella quale è stato rinvenuto il cadavere (foto di Antonella Luccitti)

MONTESILVANO

Trovato un cadavere nell'ex parco acquatico

A causa dell'avanzato stato di decomposizione al momento non è possibile stabilire con certezza se è di un uomo o di una donna

MONTESILVANO. Un corpo in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto in mattinata all'interno dell'Acquadisco Splash di Montesilvano, parco acquatico chiuso e abbandonato da oltre dieci anni in via Cavallotti. Il cadavere, secondo le prime informazioni, è stato rinvenuto in una tensostruttura, adibita a rifugio da parte di qualche senzatetto a ridosso degli scivoli. Sul posto carabinieri, vigili del fuoco e medico legale.

La salma viene portata via dall'ex parco acquatico (foto Antonella Luccitti)

A trovare il corpo sono stati i carabinieri della Compagnia di Montesilvano, nel corso di un controllo nella struttura. Considerato il grado di decomposizione, al momento non è stato possibile accertare con certezza se si tratta di un uomo o di una donna, né ipotizzare le cause del decesso. Sul posto non sono stati trovati documenti di identità. Dai resti degli abiti indossati si può solo presumere che si tratta di un uomo.

L'ex parco acquatico a Montesilvano

Le condizioni dell'Acquadisco Splash fanno discutere da tempo. La struttura, spesso usata come rifugio per disperati, è ormai una discarica a cielo aperto. A maggio scorso il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, aveva firmato un'ordinanza che imponeva ai proprietari di provvedere alla rapida rimozione dei rifiuti e mettere in sicurezza i varchi di accesso della struttura, che negli anni '90 fu un vero e proprio tempio del divertimento.

E a giugno i proprietari avevano ottemperato all'ordinanza e fatto sigillare gli accessi tanto che gli stessi carabinieri hanno avuto qualche difficoltà ad accedervi questa mattina.

Dal primo sopralluogo del medico legale Cristian D'Ovidio è emerso che il corpo è in avanzatissimo stato di decomposizione e serviranno esami specialistici per identificare il soggetto e ipotizzare le cause della morte.

Il decesso, secondo i primi accertamenti, risalirebbe a mesi fa. Il corpo - probabilmente si tratta di un uomo - è in avanzato stato di decomposizione e in parte ridotto a scheletro. Sarà disposta l'autopsia, che sarà eseguita con una serie di esami specialistici, tra cui quelli entomologici e quelli radiografici, per identificare il soggetto e ipotizzare le cause della morte. Sul posto è intervenuto anche il pm Gabriella De Lucia.