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Atalanta-Juve è la finale di Coppa Italia
I nerazzurri eliminano la Fiorentina, il 15 maggio a Roma contro i bianconeri
atalanta4
fiorentina1
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 6; Djimsiti 6, Hien 5.5, Kolasinac 6 (25’st Pasalic 7); Zappacosta 6 (29’st Miranchuk 6), De Roon 6, Ederson 6 (25’st Lookman 7), Ruggeri 6; Koopmeiners 7; De Ketelaere 6.5, Scamacca 8. A disp: Musso, Rossi, Touré, Bakker, Adopo, Hateboer, Bonfanti, Comi, Diao. Allenatore: Gritti (Gasperini squalificato).
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6; Dodo 5.5 (38’st Kayode sv), Milenkovic 4, Ranieri 5, Biraghi 5.5; Bonaventura 5.5, Mandragora 5 (38’st Comuzzo sv); Nico Gonzalez 5, Kouamé 6 (38’st Ikone sv), Beltran 5 (15’st Duncan 6); Belotti 5 (10’st Quarta 6.5). A disp: Martinelli, Christensen, Arthur, Sottil, Lopez, Castrovilli, Infantino, Faraoni, Parisi, Barak. Allenatore: Italiano.
Arbitro: La Penna di Roma.
Reti: 8’pt Koopmeiners, 23’st Quarta, 30’st Scamacca, 49’st Lookman, 53’st Pasalic.
Note: spettatori 14.909. Espulso all’8’st Milenkovic. Angoli 2-3.
BERGAMO
L’Atalanta vince 4-1 contro la Fiorentina e strappa il pass per la finale di Coppa Italia. Una vittoria arrivata dopo una partita in cui è successo di tutto: decisive le reti di Koopmeiners, Scamacca, Lookman e Pasalic, le ultime due arrivate nei minuti di recupero e con i viola in 10 già dall’8° della ripresa.
Terza finale dell’era Gasperini, il 15 maggio i nerazzurri sfideranno la Juventus all’Olimpico di Roma. Lo faranno senza Scamacca, squalificato.
Allegri vuole il record. La Juve avrà la possibilità di tornare ad alzare un trofeo, un avvenimento che non si concretizza da tre anni, dalla coppa Italia di Pirlo nel 2021, sempre in finale contro l’Atalanta. «Abbiamo raggiunto anche la Supercoppa e questo è importante per la società anche a livello economico», ha detto Massimiliano Allegri, tecnico della Juve. «E siamo stati bravi a centrare la finale perché un'eventuale eliminazione avrebbe creato risvolti psicologici anche sul finale di campionato». Sui social sono arrivati tanti messaggi di festeggiamenti dallo spogliatoio, «Fino alla fine» ha scritto Locatelli, il quale però sarà costretto a vivere la finalissima dalle tribune perché squalificato. Poi ci sono le motivazioni a mille di Allegri, che punta ad un record personale: in caso di successo salirebbe a cinque coppe Italia, staccando così Eriksson e Mancini.
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ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 6; Djimsiti 6, Hien 5.5, Kolasinac 6 (25’st Pasalic 7); Zappacosta 6 (29’st Miranchuk 6), De Roon 6, Ederson 6 (25’st Lookman 7), Ruggeri 6; Koopmeiners 7; De Ketelaere 6.5, Scamacca 8. A disp: Musso, Rossi, Touré, Bakker, Adopo, Hateboer, Bonfanti, Comi, Diao. Allenatore: Gritti (Gasperini squalificato).
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano 6; Dodo 5.5 (38’st Kayode sv), Milenkovic 4, Ranieri 5, Biraghi 5.5; Bonaventura 5.5, Mandragora 5 (38’st Comuzzo sv); Nico Gonzalez 5, Kouamé 6 (38’st Ikone sv), Beltran 5 (15’st Duncan 6); Belotti 5 (10’st Quarta 6.5). A disp: Martinelli, Christensen, Arthur, Sottil, Lopez, Castrovilli, Infantino, Faraoni, Parisi, Barak. Allenatore: Italiano.
Arbitro: La Penna di Roma.
Reti: 8’pt Koopmeiners, 23’st Quarta, 30’st Scamacca, 49’st Lookman, 53’st Pasalic.
Note: spettatori 14.909. Espulso all’8’st Milenkovic. Angoli 2-3.
BERGAMO
L’Atalanta vince 4-1 contro la Fiorentina e strappa il pass per la finale di Coppa Italia. Una vittoria arrivata dopo una partita in cui è successo di tutto: decisive le reti di Koopmeiners, Scamacca, Lookman e Pasalic, le ultime due arrivate nei minuti di recupero e con i viola in 10 già dall’8° della ripresa.
Terza finale dell’era Gasperini, il 15 maggio i nerazzurri sfideranno la Juventus all’Olimpico di Roma. Lo faranno senza Scamacca, squalificato.
Allegri vuole il record. La Juve avrà la possibilità di tornare ad alzare un trofeo, un avvenimento che non si concretizza da tre anni, dalla coppa Italia di Pirlo nel 2021, sempre in finale contro l’Atalanta. «Abbiamo raggiunto anche la Supercoppa e questo è importante per la società anche a livello economico», ha detto Massimiliano Allegri, tecnico della Juve. «E siamo stati bravi a centrare la finale perché un'eventuale eliminazione avrebbe creato risvolti psicologici anche sul finale di campionato». Sui social sono arrivati tanti messaggi di festeggiamenti dallo spogliatoio, «Fino alla fine» ha scritto Locatelli, il quale però sarà costretto a vivere la finalissima dalle tribune perché squalificato. Poi ci sono le motivazioni a mille di Allegri, che punta ad un record personale: in caso di successo salirebbe a cinque coppe Italia, staccando così Eriksson e Mancini.