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Avezzano, un’altra batosta casalinga
Terzo ko di fila al Dei Marsi: i biancoverdi vanno in vantaggio grazie a un autogol, ma poi vengono rimontati in 15 minuti
avezzano1
vastogirardi2
AVEZZANO (3-5-2): Coco 6; Labonia 6, Filosa 5,5 (41’ st Sbarzella), Scatozza 5,5 (14’ st Bittaye 6); Zanon 6, Marietti 5 (14’ st Paris 5), Donatangelo 6, Bianciardi 6, Ficara 5; Dos Santos 5,5, Casolla 5,5 (38’ st Pellecchia). A disp.: Oddi, Vaccaro, Selle, Monaco, Sassarini. Allenatore: Scorsini
VASTOGIRARDI (4-3-3): Petriccione 6; Canale 6 (38’ st Panaro), Ruggieri 6, Gargiulo 5,5, Gallo 6; Bentos Vasquez 5,5, Grandis 6, Iacullo 6,5; Fiori 6 (14’ st Lorusso 6), Calemme 6,5, Makni 6,5. Allenatore: Coletti.
Arbitro: Gianmarco di Crema.
Reti: 5’ pt Gargiulo (aut.), 15’ pt Ruggieri (rig.), 20’ pt Calemme.
Note: Ammoniti: Zanon, Scatozza, Casolla, Petriccione, Ruggieri, Bentos Vasquez.
AVEZZANO
Terza sconfitta consecutiva tra le mura amiche, stavolta contro il Vastogirardi, e l’Avezzano continua a dilapidare, davanti al proprio pubblico, tutto quanto di buono riesce a conquistare lontano da casa. L’ultimo successo interno dei biancoverdi risale al 18 settembre (2-0 contro il Roma City). Da quella domenica solo delusioni e prestazioni tutt’altro che esaltanti. A vestire i panni del corsaro di turno, è stato il non irresistibile Vastogirardi, che dopo essere andato sotto al 5’ per una autorete di Gargiulo, nel giro dei successivi 15’ ha ribaltato la gara, sfruttando anche gli errori dei biancoverdi in difesa. Scorsini recupera alcuni infortunati, ma non Cissè che negli ultimi tempi era diventato il grimaldello necessario per aprire le difese avversarie. Il modulo è sempre lo stesso, ma le punte marsicane restano quasi sempre senza rifornimenti, e le lotte che Dos Santos e Casolla ingaggiano contro i rispettivi avversari quasi sempre vedono questi ultimi prevalere. Detto dell’autogol ospite al 5’, i molisani impiegano 10’ a ristabilire la parità, sfruttando un rigore concesso per un fallo commesso da Coco in uscita su Makni che si era liberato in area. Dal dischetto Ruggieri insacca centralmente. L’Avezzano accusa il colpo e 5’ dopo la linea difensiva biancoverde si fa trovare impreparata sull’attacco di Fiori che va sul fondo e crossa davanti alla porta, dove il più rapido di tutti è Calemme che di testa appoggia in rete. Quella che sembrava essere la domenica del riscatto casalingo, d’improvviso diventa un incubo perché né Casolla (32’), né Bianciardi (34’) riescono a centrare il bersaglio. Nella ripresa l’occasione buona capita a Labonia, ma la sua conclusione di testa si spegne sul palo, mentre a fare gli straordinari deve provvedere Coco su Makni (3’) e su Calemme (31’).
Plinio Olivotto
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AVEZZANO (3-5-2): Coco 6; Labonia 6, Filosa 5,5 (41’ st Sbarzella), Scatozza 5,5 (14’ st Bittaye 6); Zanon 6, Marietti 5 (14’ st Paris 5), Donatangelo 6, Bianciardi 6, Ficara 5; Dos Santos 5,5, Casolla 5,5 (38’ st Pellecchia). A disp.: Oddi, Vaccaro, Selle, Monaco, Sassarini. Allenatore: Scorsini
VASTOGIRARDI (4-3-3): Petriccione 6; Canale 6 (38’ st Panaro), Ruggieri 6, Gargiulo 5,5, Gallo 6; Bentos Vasquez 5,5, Grandis 6, Iacullo 6,5; Fiori 6 (14’ st Lorusso 6), Calemme 6,5, Makni 6,5. Allenatore: Coletti.
Arbitro: Gianmarco di Crema.
Reti: 5’ pt Gargiulo (aut.), 15’ pt Ruggieri (rig.), 20’ pt Calemme.
Note: Ammoniti: Zanon, Scatozza, Casolla, Petriccione, Ruggieri, Bentos Vasquez.
AVEZZANO
Terza sconfitta consecutiva tra le mura amiche, stavolta contro il Vastogirardi, e l’Avezzano continua a dilapidare, davanti al proprio pubblico, tutto quanto di buono riesce a conquistare lontano da casa. L’ultimo successo interno dei biancoverdi risale al 18 settembre (2-0 contro il Roma City). Da quella domenica solo delusioni e prestazioni tutt’altro che esaltanti. A vestire i panni del corsaro di turno, è stato il non irresistibile Vastogirardi, che dopo essere andato sotto al 5’ per una autorete di Gargiulo, nel giro dei successivi 15’ ha ribaltato la gara, sfruttando anche gli errori dei biancoverdi in difesa. Scorsini recupera alcuni infortunati, ma non Cissè che negli ultimi tempi era diventato il grimaldello necessario per aprire le difese avversarie. Il modulo è sempre lo stesso, ma le punte marsicane restano quasi sempre senza rifornimenti, e le lotte che Dos Santos e Casolla ingaggiano contro i rispettivi avversari quasi sempre vedono questi ultimi prevalere. Detto dell’autogol ospite al 5’, i molisani impiegano 10’ a ristabilire la parità, sfruttando un rigore concesso per un fallo commesso da Coco in uscita su Makni che si era liberato in area. Dal dischetto Ruggieri insacca centralmente. L’Avezzano accusa il colpo e 5’ dopo la linea difensiva biancoverde si fa trovare impreparata sull’attacco di Fiori che va sul fondo e crossa davanti alla porta, dove il più rapido di tutti è Calemme che di testa appoggia in rete. Quella che sembrava essere la domenica del riscatto casalingo, d’improvviso diventa un incubo perché né Casolla (32’), né Bianciardi (34’) riescono a centrare il bersaglio. Nella ripresa l’occasione buona capita a Labonia, ma la sua conclusione di testa si spegne sul palo, mentre a fare gli straordinari deve provvedere Coco su Makni (3’) e su Calemme (31’).
Plinio Olivotto