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si torna in campo dopo il pari contro l’agnonese
Coppa Italia, il Pineto cerca il pass per la semifinale
Mercoledì sfida da dentro o fuori col Tolentino. Rachini: «Schiero la formazione migliore»
PINETO. Un pari acciuffato all’ultimo istante, in inferiorità numerica contro l’Agnonese, fa scivolare il Pineto fuori dalla zona playoff, scavalcato in classifica dal Campobasso. Una gara combattuta, che ha sancito lo stato di grazia di Simone Tomassini, il bomber in campo dal primo minuto, subito autore di una doppietta che tiene a galla i biancazzurri, in attesa di disputare mercoledì pomeriggio, alle 17.30, la gara interna di Coppa Italia contro il Tolentino (chi vince approda direttamente in semifinale).
«Abbiamo giocato bene solo a tratti», dichiara il tecnico Paolo Rachini, «eravamo riusciti a passare in vantaggio con Acquadro, ma ci siamo fatti subito rimontare. La mancanza di attenzione, su una situazione che avevamo provato più volte in settimana, ci è costata cara. Nella ripresa abbiamo avuto due palle gol clamorose, ma poi siamo rimasti in dieci e il punto ci può e stare. L’aspetto che più mi preoccupa è la perdita della solidità difensiva. Eravamo la miglior difesa del campionato ma, in due partite, abbiamo subito sette reti. Di positivo, invece, c’è l'immediato inserimento di Tomassini che, seppur con due allenamenti, si è mosso bene riuscendo a segnare una doppietta e a mettere gli altri in condizione di andare al tiro in più di un’occasione».
Non c’è sosta per i biancazzurri: «Il Tolentino è squadra scorbutica che conosciamo bene. Vogliamo giocarci la semifinale, per cui andremo in campo con la migliore formazione».
Rientra Alessandro dalla squalifica, mentre Pepe guiderà la difesa. Ancora assenti Speranza e Stefano Amadio.
Roberta Di Sante
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«Abbiamo giocato bene solo a tratti», dichiara il tecnico Paolo Rachini, «eravamo riusciti a passare in vantaggio con Acquadro, ma ci siamo fatti subito rimontare. La mancanza di attenzione, su una situazione che avevamo provato più volte in settimana, ci è costata cara. Nella ripresa abbiamo avuto due palle gol clamorose, ma poi siamo rimasti in dieci e il punto ci può e stare. L’aspetto che più mi preoccupa è la perdita della solidità difensiva. Eravamo la miglior difesa del campionato ma, in due partite, abbiamo subito sette reti. Di positivo, invece, c’è l'immediato inserimento di Tomassini che, seppur con due allenamenti, si è mosso bene riuscendo a segnare una doppietta e a mettere gli altri in condizione di andare al tiro in più di un’occasione».
Non c’è sosta per i biancazzurri: «Il Tolentino è squadra scorbutica che conosciamo bene. Vogliamo giocarci la semifinale, per cui andremo in campo con la migliore formazione».
Rientra Alessandro dalla squalifica, mentre Pepe guiderà la difesa. Ancora assenti Speranza e Stefano Amadio.
Roberta Di Sante
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