Da Mercado a Chiarella, ecco i baby del futuro 

Diversi giocatori della Primavera sono pronti per la prima squadra dopo la vittoria del campionato

PESCARA . Una stagione intera in vetta alla classifica, undici vittorie consecutive in casa e doppio successo (andata e ritorno) contro la principale antagonista per il titolo. Sono solo alcuni dei tratti salienti del campionato del Pescara, che sabato ha chiuso in bellezza battendo il Lecce 1-2. Pierluigi Iervese ha costruito un’orchestra meravigliosa, capace di condurre tre calciatori in doppia cifra (Chiarella, Belloni e Mercado). La macchina biancazzurra si è inceppata solo in due occasioni: contro la Reggiana (3-2), nel primo turno di Coppa Italia, a settembre scorso, e in casa del Crotone l'11 maggio (1-2). I due stop non hanno intaccato il cammino dei baby biancazzurri, che hanno ripetuto i fasti dell'annata 2018/19 con Luciano Zauri in panchina. Ma Iervese ha persino fatto meglio del suo collega abruzzese, conquistando la promozione (riforma permettendo) con una giornata d'anticipo.
La cavalcata trionfale è certificata dai 58 gol segnati (miglior attacco del girone B) e i soli 18 subiti (miglior difesa di entrambi i gironi). Peraltro, alcuni protagonisti della rosa attuale avevano fatto parte anche del gruppo di Zauri: il capitano Salvatore Tringali, ma anche Nicolas Mercado e il portiere Alessandro Sorrentino. Tre elementi che rappresentano la colonna vertebrale del dream team di Iervese, da cui la prima squadra potrebbe attingere a piene mani nei prossimi mesi. Il tecnico biancazzurro è riuscito a costruire un attacco atomico supportato da meccanismi difensivi collaudati. La duttilità di Gianluca Longobardi e la personalità di Alessandro Chiacchia hanno consentito ai riferimenti offensivi di esprimersi al meglio.
Sullo splendido cammino del Pescara, inoltre, c’è anche la firma di Vladislav Blanuta, autore di sette gol pesantissimi nell’economia del campionato. Iervese l’ha tenuto a riposo nella gara col Lecce, per un problema all’adduttore, ma è pronto a riaverlo a disposizione per la Supercoppa Primavera 2 col Verona. L'allenatore pescarese, giunto all’ottavo anno nel settore giovanile biancazzurro, vuole chiudere la stagione con una storica doppietta, e magari ripercorrere fedelmente le orme di Zauri, che nell’estate del 2019 approdò sulla panchina della prima squadra dopo il titolo ottenuto con i baby. Il presente del gruppo Primavera è ancora gravido di festeggiamenti, ma il futuro è già alle porte, a cominciare dalla sfida contro il club veneto che rievoca rivalità mai sopite. Poi, Iervese e i suoi discepoli vivranno un’estate caldissima, in cui il presidente Sebastiani potrebbe chiamare nuovamente alle armi. Magari, stavolta, passando per la porta principale della prima squadra.
Daniele Berardi