F1, circuito scivoloso a Shanghai: è polemica

SHANGHAI (CINA). Con il cronometro della Q3 ormai azzerato sembrava che la pole della Sprint di questa mattina (ore 5) a Shanghai fosse di Lewis Hamilton, in prima fila con un altro 'vecchio leone’ della Formula 1 come Fernando Alonso. Invece, la direzione gara ha deciso di restituire a Lando Norris il tempo del suo miglior giro (1'57”940), cancellatogli poco prima per violazione del truck limits, e la pole è tornata al britannico della McLaren, suscitando qualche lamentela nel paddock in chi non ha ritenuto che ci fosse uniformità di giudizio. È stato il più clamoroso degli effetti prodotti dalla pioggia caduta nell'ultima parte delle qualifiche sull'enigmatico circuito cinese, diventato scivolosissimo nonostante l'utilizzo delle gomme intermedie. Numerose le escursioni oltre la riga gialla che delimita il confine invalicabile, pena la cancellazione del tempo. Ne ha fatto le spese Charles Leclerc. Dopo il contatto con un muretto il ferrarista è dovuto rientrare al box per sostituire l'ala anteriore, chiudendo solo settimo. Dietro Norris e la Mercedes di Hamilton scatterà l'Aston Martin di Alonso, affiancato dalla Red Bull del campione del mondo Max Verstappen. Quindi la Ferrari di Carlos Sainz e la Red Bull di Sergio Perez. Zhou Guanyu, nativo di Shanghai e primo cinese a correre in F1, partirà decimo. Questa mattina alle 9 le qualifiche, domani alla stessa ora la gara.