Il Lanciano sfida Montani De Vincentiis: «Vinco io» 

Eccellenza, i frentani verso la gara contro il Sambuceto allenato dall’ex rossonero Il presidente: «Fabio è un amico, ma devo batterlo perché la posta in palio è alta»

LANCIANO. Eliminato ai quarti dalla coppa Italia di Eccellenza, ora il Lanciano punta tutto sul campionato. E su un primato in classifica da riconquistare, essendo al momento occupato dal Castelnuovo, capolista solitaria a +5 dai frentani. Che non possono dunque permettersi ulteriori passi falsi. Soprattutto al Biondi, dove non vincono dal 20 ottobre scorso, e dove saranno chiamati ad affrontare, a breve, il Sambuceto dell'ex Montani. «Fabio è un caro amico oltre che un ottimo tecnico», afferma il presidente del Lanciano Fabio De Vincentiis, che ha avuto l’allenatore pescarese al Francavilla, «ma dobbiamo batterlo. Del resto, data l'importanza della posta in palio, domenica non ci sarà spazio per i sentimentalismi. Almeno durante i 90' di gioco, terminati i quali mi auguro di poter commentare il ritorno al successo dei miei ragazzi».
Giudice sportivo. Settimana tranquilla per il giudice sportivo regionale, che non ha dovuto comminare sanzioni di particolare entità. Unica eccezione, la partita Vianova Sambuceto-San Marco (Seconda categoria girone B), terminata sul campo 1-1. Risultato, questo, ribaltato come detto a tavolino, essendo stato accolto il reclamo della formazione di casa. Di qui lo 0-3 comminato ai danni del San Marco, reo di aver effettuato, nel corso del match, un numero di sostituzioni maggiore di quello ammesso dal regolamento.
Anticipi. Sono due, entrambi in Promozione: Miano-Amiternina (girone A) ed Ovidiana-Elicese (girone B).
Panchine. Nuovo avvicendamento tecnico in Prima categoria. Riguarda la panchina del San Vito 83 (girone B), orfana del dimissionario Gianluca Staniscia. Al suo posto il club biancazzurro ha ingaggiato Nicola Nardone, sanvitese doc.
Stefano De Cristofaro
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