Il mercato in serie D: Chieti parte dai giovani, Giulianova in ansia

CHIETI. Il mercato del Chieti entra nel vivo. In settimana arriveranno i primi rinforzi per il tecnico Donato Ronci. La priorità sono gli under: nelle ultime ore il ds Omar Trovarello ha messo gli occhi sull'attaccante Manuel Spadafora ('94), che nella passata stagione ha giocato prima con il Riccione (serie D) e poi con l'Ischia (Lega Pro), realizzando complessivamente 6 gol in 17 partite. Nella stagione 2012/2013 ha giocato in Eccellenza nel Rieti segnando sei gol. Un under che viene monitorato insieme al difensore Luca Giammarino ('95) della Renato Curi Angolana e al terzino sinistro Antonio De Cesare ('96) della Sarnese.

Tra i pali si stringe per Pierpaolo Boccanera ('96): oggi il ds Trovarello parlerà con l'Atalanta, proprietaria del cartellino, per ottenere il prestito del portiere che è stato protagonista nell'ultima stagione con la Fermana. Quasi fatta, invece, per la mezzala Tiziano Prinari ('95) del Casarano. Sempre in tema di under, dal 7 al 9 luglio la società organizza uno stage per i ragazzi nati nel 1995 e nel 1996. L'obiettivo è quello di pescare i fuoriquota giusti. Ma le attenzioni del Chieti sono rivolte anche al mercato dei senior. Nei prossimi giorni entrerà nel vivo la trattativa con il centrocampista Matteo Berretti ('85), che Ronci ha avuto lo scorso anno a Giulianova, prima che il giocatore si trasferisse a dicembre in Lega Pro con la Spal. L'alternativa a Berretti è Roberto Guitto ('91): sì, proprio lui. Il regista campano che, nella passata stagione culminata con la retrocessione in serie D, ha vestito la maglia del Chieti fino a gennaio per poi essere ceduto al Gavorrano. Il suo ritorno è possibile, anche se la priorità per la mediana rimane Berretti, giocatore esperto che vanta tante presenze in Lega Pro.

Piace sempre il terzino Federico Del Grosso ('83) del Giulianova, pupillo di Ronci, che potrebbe fare da chioccia ai più giovani. Tante trattative in corso. E non potrebbe essere altrimenti, visto che la squadra sarà rifondata. Ma una cosa è certa: in settimana il Chieti ufficializzerà i primi colpi di mercato.

San Nicolò. La società teramana è scatenata sul mercato: dopo aver ufficializzato gli acquisti di Bisegna, Pirelli, Mbodj e Petrara, si cerca un esterno d'attacco. Tanti i nomi sul taccuino dell'esperto ds Francesco Micciola. Piace l'ex Teramo Davide Borrelli ('85), ora alla Maceratese, squadra dalla quale si segue anche Mattia Santoni ('84). Fari puntati pure su Andrea Sivilla ('86) dell'Ancona, Andrea Pintori ('80) del Sora e Vinicio Paris ('84) della Fermana. Trovato l'accordo per il rinnovo del contratto con il difensore Emanuele Gabrieli.

Celano. Il presidente Benito Marcanio lascia la società e riconsegna la squadra al sindaco. Il futuro del sodalizio marsicano è incerto. «Ho fatto tutto quello che potevo in questi due anni», spiega il dimissionario Marcanio, «spero che adesso qualcuno si faccia avanti per garantire continuità a questa società. Io e i miei 24 soci, che in questi anni hanno fatto tanti sacrifici, siamo disposti anche a supportare chiunque volesse fare calcio a Celano». Al momento l'iscrizione è a rischio, ma una mano potrebbe arrivare dal Pescara. Marcanio, infatti, potrebbe sfruttare i buoni rapporti con il presidente Daniele Sebastiani per avviare una collaborazione. Ma al momento è solo un'ipotesi.

Amiternina. Settimana decisiva per decidere il futuro di Vincenzo Angelone. Il tecnico, prima di dare una risposta, attende di conoscere quali saranno i programmi della società che si riunirà a breve per stabilire il budget. Angelone vorrebbe rimanere, ma, dopo aver raggiunto ottimi risultati, chiede garanzie. L'allenatore è stato anche contattato dal Giulianova. Il nuovo corso dell'Amiternina, comunque, ripartirà da giocatori del posto. Si parla con insistenza di un possibile ritorno dell'attaccante aquilano Simone Gizzi.

Giulianova. Corsa contro il tempo per iscrivere la squadra. Nei giorni scorsi il presidente Adriano Mattucci ha riconsegnato la società al sindaco Francesco Mastromauro con la speranza che possa trovare nuovi imprenditori disposti a dare continuità al calcio cittadino. «Non posso andare avanti da solo», ha detto Mattucci, «ho un gruppo di amici che mi sostiene ma non possiamo affrontare una gestione di 5-600 mila euro senza che nessuno se ne interessi».

Giammarco Giardini

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