Il Pescara domani sera (20,45) in campo contro la Recanatese per la seconda trasferta consecutiva nel giro di pochi giorni. Dopo il ko rovinoso di Sassari, Merola e compagni chiamati a dare una risposta di carattere nella terra di Giacomo Leopardi, contro la terzultima della classe.

Bucaro punta su almeno tre novità rispetto al Vanni Sanna, ma non dovrebbe varare un sistema di partenza diverso dal 4-3-3 (anche se sabato scorso ha giocato la ripresa con un inedito 4-2-3-1). Una per reparto: Pellacani favorito in difesa al posto di un Brosco irriconoscibile a Sassari sul centrodestra. Non è da escludere un possibile cambio della coppia centrale con il ritorno di Mesik dal 1' a sinistra al posto di Di Pasquale, ma l'allenatore biancazzurro non vorrebbe esagerare con il turnover in un momento di grande difficoltà (e confusione) dei suoi.

A centrocampo torna Tunjov dopo la squalifica e riprende il posto con Aloi e Dagasso, con Franchini che si riaccomoda in panchina. In attacco, si rivede dal 1' Accornero sulla corsia mancina al posto di Cangiano. Cuppone e Merola insostituibili nel tridente, anche perché sono certe le assenze di Sasanelli e Vergani (tornerà probabilmente dopo la gara casalinga di domenica prossima contro la Carrarese).

Così in campo (ore 20,45)

RECANATESE (3-4-2-1): 1 Meli, 5 Shiba, 8 Carpani, 9 Melchiorri, 11 Lipari, 14 Ferrante, 19 Raimo, 24 Raparo, 25 Longobardi, 37 Ferretti, 54 Peretti. A disp. 12 Tiberi, 22 Mascolo, 4 Prisco, 30 Mazia, 31 Fiorini, 33 Rizzo, 74 Ahmetaj, 7 Pelamatti, 16 Morrone, 2 Veltri, 10 Sbaffo, 21 Guidobaldi. All. Filippi.

PESCARA (4-3-3) 22 Plizzari; 15 Floriani, 23 Pellacani, 5 Di Pasquale, 2 Milani; 8 Aloi, 30 Dagasso, 17 Tunjov; 10 Merola, 29 Cuppone, 11 Accornero. A disp. Gasparini, 13 Brosco, Mesik, 18 Pierno, 27 Moruzzi, 29 De Marco, 33 Franchini, 20 Meazzi, 21 Capone. All. Bucaro.

ARBITRO: Peletti di Crema.