L’attacco è spuntato Masciangelo delude 

Borrelli e Galano non incidono, Kastanos avulso dal gioco

5 KASTRATI. In campo dopo una settimana non semplice a causa del terremoto in Albania. Sui primi due gol subiti non ha grandi colpe, ma poi commette il fallo da rigore su Dragomir, che Iemmello trasforma con freddezza.
6 CIOFANI. Preferisce coprire e non spinge quando il Pescara prova a salire. Fa il suo dovere, ma dovrebbe osare di più nell’accompagnare l’azione.
5 BETTELLA. Distratto nelle occasioni cruciali. Sul gol di Iemmello si fa sorprendere e poi sul raddoppio di Capone non va a chiudere sull’ex biancazzurro.
6 SCOGNAMIGLIO. Attento nelle chiusure. Nel primo tempo, quando vede Iemmello che carica il tiro, per lui è troppo tardi. È uno degli ultimi ad ammainare bandiera bianca.
5 MASCIANGELO. Il terzino romano non brilla. Nel primo gol del Perugia si fa beffare da Rosi, che poi innesca Nicolussi Caviglia per l’assist decisivo servito a Iemmello. Fa fatica ad arginare le sfuriate umbre nella sua corsia e anche nell’azione del secondo gol non riesce ad impensierire la progressione di Rosi. In fase di spinta non graffia e nella ripresa viene sostituito.
6 CRECCO (DAL 26’ ST). Entra al posto di Masciangelo a gara praticamente compromessa. Fa cose essenziali.
6 MEMUSHAJ. Nell’azione del raddoppio del Perugia ha qualche piccola responsabilità. Il capitano, però, lotta e gioca senza sosta. Si procura il calcio di rigore trasformato da Machìn e prova fino all’ultimo a rimettere in carreggiata la gara del Curi.
5,5 KASTANOS. Non ha le geometrie di un playmaker puro. Solo nel primo tempo fa vedere qualcosa di interessante innescando Borrelli, ma non riesce a dirigere la manovra. Soffre le azioni di disturbo di Iemmello ed è poco lucido in fase di impostazione.
6 BUSELLATO. Tanta corsa e acume tattico. Cerca di equilibrare il centrocampo.
6 MACHìN. Classe e talento al potere. Quando accelera è quasi impossibile fermalo. Sesto gol in campionato dal dischetto, ma non può fare tutto lui.
5,5 GALANO. All’alba del match si divora un gol clamoroso e non riesce a lasciare il segno.
5,5 BORRELLI. Fa a sportellate con Gyomber, però rispetto alle precedenti partite è macchinoso.
5,5 MANIERO (DALL’8’ ST). Tanta buona volontà, ma non basta.