L’Inter teme un lungo stop per Thuram 

Oggi gli esami per il francese uscito per infortunio durante la gara con l’Atletico

A voler leggere certi segnali, in casa Inter c’è di che essere ottimisti. Anche l’anno scorso i nerazzurri erano arrivati secondi nel proprio girone (allora dietro il Bayern, stavolta dietro la Real Sociedad), anche l’anno scorso nell’andata in casa degli ottavi di finale avevano vinto 1-0 (contro il Porto) con un gol, anche un anno fa (era il 22 febbraio) di un subentrato. Quella volta fu Lukaku, questa Arnautovic, croce e delizia della notte di Champions a San Siro. Perché in tanti erano già pronti a dargli tutte le colpe per un successo mancato, alla luce di un paio di errori giganteschi solo davanti al portiere, salvo poi perdonarlo per il gol del successo che, se non proprio indirizza, certamente rende meno impervia la trasferta di Madrid del prossimo 13 marzo, anche se in casa Inter tutti sanno che quella del Metropolitano sarà una battaglia. Si dice che la Champions sia la coppa dei dettagli, e visti i gol sbagliati sarebbe stato troppo facile dire che passare da Marcus (Thuram) a Marko (Arnautovic) aveva fatto tutta la differenza del mondo. Arnautovic deve aver sentito le malelingue e i borbottii di San Siro, e si è rifatto con gli interessi, segnando il gol più pesante della sua carriera. L’austriaco è entrato nel secondo tempo al posto dell’infortunato Thuram, una delle poche note dolenti della serata. Già nel corso della gara le prime notizie parlavano di una contrattura all’adduttore destro, ma soltanto gli esami cui si sottoporrà oggi daranno un responso definitivo. La sensazione è che Thuram salterà le gare di campionato contro Lecce e Atalanta, probabilmente anche quelle contro Genoa e Bologna, e che proverà a recuperare proprio per il ritorno a Madrid in programma il 13 marzo.