L’ItalDavis batte gli Usa e vola in semifinale 

Tennis, a Malaga punto decisivo del doppio composto da Bolelli e Fognini. Domani contro il Canada

ROMA. È una vera e propria impresa quella dell'Italia di Coppa Davis che, a Malaga, supera gli Stati Uniti e conquista la semifinale dopo otto anni. Il punto decisivo arriva dal doppio Bolelli-Fognini che supera la coppia Paul-Socks. Domani la semifinale contro il Canada che ha battuto 2-1 la Germania.
La giornata si era aperta con un super Sonego, capace di battere in due set Tiafoe e rendere meno pesante il ko di Musetti contro Fritz. Una vittoria contro pronostico quella degli azzurri, nonostante le assenze di Sinner e Berrettini. Nel doppio decisivo - il primo in queste Finals - Simone Bolelli e Fabio Fognini hanno superato 6-4 6-4, in un'ora e 19 minuti di gioco, Tommy Paul e Jack Sock. E così l'Italia torna in semifinale dopo otto anni (2014). Ora l'Italia vuol sognare, come sottolinea Simone Bolelli. «Abbiamo giocato bene, sotto tutti i punti di vista», spiega. «Sapevamo che sarebbero state tre partite difficili. L'Italia ha dimostrato che può sognare, siamo consapevoli di poter fare bene».
«Sapevamo che sarebbe stata in salita dall'inizio senza Berrettini e Sinner», ammette Fognini, «Sonego ha fatto una grande prestazione. Anche Musetti ha giocato bene, ma Fritz è in grande forma. Sapevamo che si poteva decidere tutto al doppio e abbiamo risposto presente per difendere questi colori». Un successo dal doppio valore visto che Fognini e Bolelli erano reduci da un mese difficile, in cui è sfumata la qualificazione alle Atp Finals: «Una prestazione così ci mancava da un mese e mezzo, ci siamo dati la zappa sui piedi e abbiamo perso il sogno Finals», aggiunge, «è stata una prestazione maiuscola». Orgoglioso, naturalmente, capitan Volandri: «Questa vittoria viene da lontano. Sono orgoglioso anche perché tutti i ragazzi si sono fatti trovare pronti per la chiamata quando ne abbiamo avuto bisogno». Nel primo singolare, quello tra i numeri due, Lorenzo Sonego aveva sconfitto 6-3 7-6 (7), in poco meno di due ore di partita, Frances Tiafoe.
Nel match tra i numeri uno dei rispettivi team, invece, Lorenzo Musetti (n.23 ATP) aveva ceduto 7-6(8) 6-3, in poco più di un'ora e mezza di gioco, a Taylor Fritz. «C'era un'atmosfera fantastica con tanti italiani che mi hanno trascinato fino alla vittoria», le parole di Sonego.
Oggi la prima semifinale tra Australia e Croazia.